Da marzo si può avere il Tfr in busta Dicono sì solo 6 dipendenti su 100. E tu?
Da questo mese sarà possibile avere il Tfr in busta paga, ma l’adesione è ancora scarsa: a oggi ne hanno fatto richiesta appena 6 dipendenti su 100.
Da questo mese sarà possibile avere il Tfr in busta paga, ma l’adesione è ancora scarsa: a oggi ne hanno fatto richiesta appena 6 dipendenti su 100.
Mini proroga degli sfratti (4 mesi), intervento sui minimi Iva e blocco dell’aumento delle aliquote. Ecco le novità del Milleproroghe
Le Regioni a statuto ordinario del Nord danno oltre 100 miliardi di euro all’anno come contributo di solidarietà al resto del Paese, in base ai dettami del Patto di Stabilità. Ecco i dati della Cgia di Mestre sul residuo fiscale.
Sono i lombardi i contribuenti più tartassati d’Italia. Lo rileva l’Ufficio studi della Cgia che ha messo a confronto il gettito fiscale versato dai lavoratori dipendenti, dagli autonomi, dai pensionati e dalle imprese di tutte le regioni d’Italia.
Se secondo voi oggi Imu e Tasi sono troppo care, immaginate cosa succederà con la riforma del catasto.
Spaventa e preoccupa gli operatori turistici di Stezzano la decisione dell’amministrazione comunale di introdurre a partire da febbraio la tassa di soggiorno, imposta che andrà a colpire il turismo business e leisure e le strutture ricettive presenti nel paese dell’hinterland bergamasco: quattro hotel e due B&B.
Una lettrice bergamasca, che preferisce non vedere pubblicate le proprie generalità, ci ha inviato questa lettera aperta, indirizzata al presidente della Confcommercio Carlo Sangalli. «La tredicesima era di 1.300 euro, per le tasse ho sborsato 1.320 euro».
È in pieno stallo il lavoro dei Caf, che assistono gratuitamente le famiglie nella compilazione della dichiarazione sostitutiva unica per il calcolo del nuovo indicatore Isee.
Il 26 gennaio è l’ultima data utile per il pagamento dell’Imu sui terreni agricoli dei Comuni sotto i 600 metri di altitudine.
Caos Imu e Ici a Urgnano: centinaia di cittadini si sono visti recapitare avvisi di accertamento per mancati pagamenti dell’imposta comunale nel quadriennio 2009-2012, con la richiesta di saldare il tutto entro 60 giorni.
Rifiuti, acqua, trasporti. La lista dei rincari tariffari è lunga e tale nel 2014 da aver inciso sulle tasche degli italiani per 324 euro in più rispetto allo scorso anno.
Ora che la legge di stabilità è approvata, possiamo finalmente studiarla e giudicarla. È davvero quella svolta, quel cambiamento per la crescita che ci era stato promesso? Tanto per cominciare non è una manovra che taglia le tasse: le entrate correnti erano 787 miliardi nel ’14, diventeranno 812 nel ’15 e 832 nel ’16. Qualunque sia la loro denominazione tecnica, questa è la misura del prelievo ch…
C’è preoccupazione per il futuro di tutto il comparto agroalimentare e in particolare per quello delle aziende di montagna che rischiano gravi problemi di liquidità e conseguenze sugli investimenti.
Il 16 dicembre, cioè domani, scade la seconda rata di Tasi e Imu, e chiedendo ai sindaci com’è andata, il primo tema che emerge è la difficoltà di gestire una continua evoluzione normativa.
Deve fare i conti con tre aliquote diverse per calcolare la Tari, la tassa sui rifiuti. E da un paese all’altro, dove ha tre attività, c’è una differenza del 162%.
Entro martedì 16 dicembre va pagato il saldo di Tasi e Imu: la prima imposta va versata per l’abitazione principale, la seconda riguarda tutti gli altri immobili. Insieme costituiscono l’entrata più consistente di Palazzo Frizzoni: 57,8 milioni.
Perché non ripartono i consumi? È la domanda preferita dai conduttori di talk show per economisti, giornalisti, politici di varia estrazione e pensosi intellettuali in giacca di velluto. La risposta, pur con varie sfumature, è sempre la stessa: perché c’è la crisi.
Per le famiglie italiane, secondo la Cgia di Mestre, le tasse sono cresciute il doppio dei redditi tra il 1995 e il 2013. In questo arco di tempo il prelievo fiscale medio sulle famiglie è aumentato del 40%; i redditi nominali, invece, del 19%. Grazie al bonus degli 80 euro, nel 2014 la situazione è destinata a migliorare.
Ici dove sei? C’è parecchia nostalgìa della vecchia tassa sulla casa, detestata fino alla sua scomparsa e poi riabilitata dalla storia fiscale di questo squinternato Paese.