Calciatori schierati
Da Socrates a Lucarelli, la politica entra in campo: «Il primo libro in cui giocatori e allenatori di calcio confessano le loro ideologie e il modo in cui hanno influenzato la loro carriera» ha scritto «El periodico» spagnolo.
Da Socrates a Lucarelli, la politica entra in campo: «Il primo libro in cui giocatori e allenatori di calcio confessano le loro ideologie e il modo in cui hanno influenzato la loro carriera» ha scritto «El periodico» spagnolo.
«L’Atalanta perde un pezzo importante della sua storia, io perdo un grande amico. Il dolore è doppio».Ieri sul far della sera, il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi ha proposto questo primo pensiero per ricordare Ezio Bertuzzo.
Coach Lavarini non ha dubbi: «In questa finale - spiega - abbiamo pagato la stanchezza fisica e mentale della semifinale. Mi auguravo che l’adrenalina accumulata nella partita con Modena ci fosse rimasta in corpo, insieme con l’autostima»
Torna il sole, e di conseguenza anche il sorriso per il calcio bergamasco. Qualche nube solo sulla D, ma almeno Atalanta e AlbinoLeffe hanno ottenuto rispettivamente un pareggio e una vittoria che fan ben sperare. ATALANTA, VOTA IL SONDAGGIO
Prima fase regionale dei Campionati studenteschi 2014 con la corsa campestre. Numerose le squadre orobiche in lizza. L’appuntamento è a Segrate: partecipano le prime due squadre salite sul podio delle finali provinciali organizzate dall’Ufficio scolastico di Bergamo.
Perché non sorridere divertiti al ricordo di chi sino a poco tempo fa insisteva sul bicchiere mezzo vuoto parlando dell’obiettivo-salvezza? Gli stessi, adesso, cercano di recuperare in positivo al pensiero della pressochè certezza di toccare con mano la permanenza in serie A per la terza volta di fila.
Non poteva che andarsene di domenica, Ezio-gol. E l’ha fatto prendendo una di quelle sue tipiche rincorse, come quando tirava i calci di punizione. Ma stavolta ha fregato noi. I funerali mercoledì 26 febbraio alle ore 11 nella Parrocchia di San Benedetto Via Papa Giovanni XXIII 26 a San Mauro Torinese
Città Alta presa d’assalto, domenica 23 febbraio, nella prima giornata di sole e di tepore primaverile dopo tanta pioggia. Mentre il cuore di Bergamo bassa veniva invaso dalle auto e i pedoni affollavano le vie dello struscio, il centro storico si riempiva di gente.
Piste addio: è l’ora del freeride. Importato dalle montagne americane, lo sci in neve fresca ha fatto esplodere la tendenza al fuoripista, aperta dallo snowboard. E il ritorno alla natura ha moltiplicato i ciaspolatori.
Il motto degli scout è «estote parati», «siate pronti». Anche a diventare presidente del Consiglio? Emilio Epis non ha dubbi: Matteo Renzi aveva la stoffa da leader. E se lo dice un veterano dello scautismo come lui c’è da crederci. Parola di scout.
Impresa fallita per un soffio della Remer sul parquet della capolista Agrigento, nella regular season di terza categoria nazionale. Dopo aver subito la supremazia dei locali per circa 35’, i trevigliesi sono passati decisamente alla carica sfiorando l’autentico colpaccio.
È morto uno dei miti dell’Atalanta: Ezio Bertuzzo. L’ex attaccante nerazzurro di fine anni Settanta inizio anni Ottanta è deceduto domenica 23 febbraio a Torino, sua città d’origine, stroncato da un male incurabile. Aveva 61 anni.
Due punti persi o uno guadagnato per l’Atalanta in quel di Udine contro il team dell’ex Guidolin? Non rincorriamo la luna anche se occasioni da gol, i due legni colpiti e il rigore per un presunto fallo di Stendardo su Di Natale sono decisamente dalla nostra parte.
Il sogno è d’argento: dopo aver provato ad agguantarla per tre set, la Coppa Italia è finita tra le mani di Piacenza. La Foppapedretti non è riuscita a cavalcare fino in fondo le speranze dei tifosi rossoblù. Il match dura poco più di un’ora e un quarto.
Il punto se lo tiene ben stretto anche l’allenatore dell’Udinese, Francesco Guidolin, consapevole della prestazione sotto tono dei suoi ragazzi. «Arriviamo da un mese in cui a livello di prestazioni non abbiamo sbagliato mai. Mi aspettavo un calo».
«Almeno portiamo a casa un punto». Così Stefano Colantuono analizza la gara, dopo il pari della sua Atalanta in casa dell’Udinese. «A volte essere ingordi non va bene - dice il tecnico nerazzurro -,certo siamo un po’ rammaricati».
Un «finalmente» si è trasformato in «peccato». L’Atalanta sembrava vicina a una vittoria in trasferta dopo un primo tempo perfetto e il gol di Brivio, ma l’Udinese ha pareggiato su rigore con Di Natale. Baselli titolare: che ne pensate? Vota il sondaggio.
«Se non riposi alla domenica, quando lo fai?». Martina Caironi va dritta all’obiettivo, come quando scatta verso un traguardo e spara subito una riflessione del tutto logica, ma non scontata. Nonostante la vita da studentessa-atleta, cerca di rinunciare alle proprie abitudini.
Grave incidente stradale nella mattinata di domenica 23 febbraio. A Cenate Sotto, in via Alessandro Manzoni, un ciclista è stato travolto da un’auto, una Fiat Punto. Dalla prima ricostruzione dell’incidente pare che l’uomo in bicicletta, di 66 anni, stesse percorrendo la strada in contromano quando è finito contro la macchina.
In finale! si va in finale! La Foppapedretti piega Modena di Francesca Piccinini, l’illustre ex, in quattro set e conquista la vittoria che apre le porte della finale di Coppa Italia contro la Rebecchi Piacenza.. A trascinare le bergamasche una Diouf superlativa.