«Giovanni, una divisa per sentirsi libero» Parole fuori dal coro sul manager morto in Siria
Lo scrittore Claudio Calzana, amico di lunga data, ricorda il manager di Ponteranica morto in Siria dopo essersi arruolato con le milizie curde.
Lo scrittore Claudio Calzana, amico di lunga data, ricorda il manager di Ponteranica morto in Siria dopo essersi arruolato con le milizie curde.
Antonio Carminati di 87 anni morto mercoledì per un infarto al bar dell’Esseleunga, era molto conosciuto perchè
Era morto il 29 gennaio scorso in un incidente stradale nel tentativo di schivare un pedone mentre raggiungeva in moto il suo posto di lavoro a Trezzo d’Adda. Un anno dopo un modo per ricordarlo, senza dimenticare la sua passione per gli amici a quattro zampe.
Il 53enne morto in Siria con i miliziani curdi aveva scritto alla famiglia: «Voglio farla finita in guerra».
Serviranno sessanta giorni per conoscere gli esiti delle autopsie sui corpicini di Marco e Cristian, due dei quattro bimbi morti nel giro di una settimana nel reparto di Terapia intensiva neonatale degli Spedali Civili di Brescia.
Grande tifoso dell’Atalanta, grande lavoratore. A Zogno un papà di 39 anni è morto dopo un infarto che non gli ha dato scampo.
Giovanni Asperti, manager di Ponteranica, 53 anni, ai familiari aveva fatto credere di essere partito, a fine luglio, per un viaggio di lavoro su una piattaforma petrolifera del Kuwait.
Verso le 23 di giovedì 3 gennaio è arrivato l’allarme al Soccorso Alpino.
Il sindaco di Bergamo prende posizione sul tema del provvedimento licenziato dal Governo negli scorsi giorni e contro cui il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha annunciato «disobbedienza civile», guidando la protesta di altri sindaci di tutt’Italia. La replica del parlamentare leghista Daniele Belotti.
Tra le dieci notizie che hanno lasciato il segno nei nostri lettori quest’anno c’è la morte di alcuni personaggi indimenticabili come Mondonico, Astori e la regista Arzuffi. Nelle prime posizioni purtroppo tragici incidenti come quello dei bus di Gazzaniga che è costato la vita a un ragazzo di soli 14 anni.
Ritirò la squadra degli Esordienti del Pontisola dopo gli insulti a uno dei suoi giocatori. Il riconoscimento del Capo dello Stato a Igor Trocchia.
«Esistono la maleducazione, l’ignoranza e gli insulti, anche su internet. Koulibaly è un grande giocatore, ma non insultano solo lui. C’è gente che usa anche i social per offendere».
L’incidente è avvenuto nella mattinata di venerdì 28 dicembre in via SS. Trinità ad Albino.
Il Terzo settore bergamasco insorge contro il raddoppio dell’Ires agli enti non commerciali. L’intervista all’economista Stefano Zamagni su L’Eco di Bergamo.
«Sono una ragazza disabile di venticinque anni: essere disabili non è una scelta. Essere disabili è una condizione e bella o brutta che sia, bisogna accettarla». Inizia così la lettera di una ragazza disabile che si sfoga con una lettera alla nostra redazione.
Umanità e poesia, sono le due parole con le quali si può riassumere lo spettacolo "Da questa parte del mare" interpretato da Giuseppe e Cederna diretto da Giorgio Gallione. Un omaggio a Gianmaria Testa cantautore scomparso poco più di due …
L’Europa mette al bando piatti e posate e altri prodotti in plastica usa e getta. Ecco cosa succederà.
Una drammatica notte di Santa Lucia per la famiglia di Lorenzo Ariselli, che abita nel quartiere Aler di Urgnano dove la compagna Orietta Oberti di 49 anni è stata colpita da un malore che non le ha dato scampo. Dopo otto giorni, infatti, mercoledì mattina Orietta è deceduta al Policlinico San Marco dove era stata ricoverata.
Si è affacciato dal balcone per chiudere le persiane della finestra e ha perso l’equilibrio. È caduto così, da un’altezza di circa 6 metri, un 69enne a Caprino che è morto a causa dei gravi traumi riportati.
Poteva andare molto peggio e fortunatamente le condizioni della mamma e del figlio non sono gravi.