Bergamo, piano antifreddo per i senzatetto: più posti nei dormitori
Aumentati gli ospiti nelle strutture: 101 in totale. Azioni rinforzate per le donne in strada. «Pochi rimangono alle Autolinee».
Aumentati gli ospiti nelle strutture: 101 in totale. Azioni rinforzate per le donne in strada. «Pochi rimangono alle Autolinee».
Sei coltellate sul corpo del tunisino ucciso domenica in via Novelli, ma nessuna ferita sul 19enne. Trovata un’altra arma in casa. In tre smentiscono le dichiarazioni del giovane.
Stava camminando lungo viale Papa Giovanni quando all’improvviso si è accasciato. È stato stroncato da un malore Rashpal Singh, indiano di 33 anni, una vita in strada.
Scendono le temperature ancora una volta a Bergamo nei prossimi giorni e il Comune di Bergamo riapre la biglietteria della stazione autolinee per dare riparo ai senzatetto che scelgono di non essere accuditi nelle strutture d’accoglienza della città.
Temperature record in città. Il pensiero va alle persone che dormono all’aperto in città, quelle che rifiutano o scelgono di non dormire nelle strutture d’accoglienza disponibili in città.
Avtar Singh, il clochard indiano di 30 anni trovato morto venerdì scorso sotto i portici di piazza della Libertà, era ricercato per omicidio.
Amarezza, dispiacere, sconforto: la morte di Avtar Singh, clochard indiano di soli 30 anni trovato senza vita venerdì mattina in piazza della Libertà nel suo giaciglio sotto i portici, suscita tristezza e solleva interrogativi.
«Gli avevamo chiesto di dormire al Patronato ma non aveva voluto, non siamo riusciti a convincerlo».
Morire per strada senza una fissa dimora. E' accaduto ad un giovane indiano di soli 31 anni trovato morto in piazza della libertà.
Dolore e un senso di sconfitta espresse da don Fausto Resmini referente del servizio esodo che assiste i senza fissa dimora. Sono circa una trentina le persone che dormono per strada in diversi luoghi della città, venti delle quali per …
La mensa in stazione apre prima, aggiunti posti nei dormitori. «Ma gli ultimi irriducibili faticano ad accettare progetti di recupero».
Alcuni immigrati in un vecchio stabile abbandonato: «Non do fastidio, vorrei un lavoro».
Il consigliere regionale del Partito Democratico dopo i decessi di questi giorni popone di aprire le stazioni ferroviarie ai senzatetto nel periodo di emergenza perchè «nessuno debba più morire così».
L’Italia è nella morsa del gelo e anche in provincia di Bergamo scatta la mobilitazione per dare un riparo ai clochard.
Lo ha picchiato perchè lui gli ha negato una sigaretta. Sarebbe andata così alla stazione di Treviglio, nella serata di martedì quando lo «storico» e conosciuto (anche perchè unico) clochard della stazione è stato picchiato da un passante.
L’appello a donarle è stato lanciato attraverso Facebook dal presidente della Provincia Matteo Rossi. Le coperte sono per il servizio Esodo che si occupa dei senzatetto della stazione.
Una raccolta fondi per il progetto del Patronato San Vincenzo, da supportare sul portale Kendoo.
Emergenza freddo, ma aumentano i clochard tra la stazione e viale Papa Giovanni. Nico: «Ho solo il mio cane». Mohamed: «Ho perso il lavoro e la casa: così sono finito in strada».
Mentre in città sono sempre più gli appartamenti vuoti, perché i proprietari hanno paura di ritrovarsi con inquilini inaffidabili, si scopre che fra i senzatetto sono in aumento gli italiani.
«Devo guadagnare qualche soldo, in un modo o nell’altro. Ho bisogno di mangiare anche io». I parcheggiatori abusivi, in città, hanno un volto. E, soprattutto, un luogo. Meglio: hanno più di un luogo. Zone privilegiate in cui trascorrono buona parte delle giornate.