Biohacking e transumanesimo, quando la tecnologia entra nel corpo umano
Mattia Coffetti è un informatico bresciano che dal 2019 vive con cinque microchip impiantati sotto pelle. Si tratta di tecnologie abbastanza comuni: uno è un magnete, uno è un led che si illumina, uno è di quelli usati per pagare, il quarto è un sistema di riconoscimento a due fattori e l’ultimo può essere programmato come biglietto da visita, documento per informazioni sanitarie e badge