Sofia Goggia a Pechino: in gara già la prossima settimana
Dopo tanta preoccupazione, alla fine è arrivato un sospiro di sollievo per Sofia Goggia e per il team azzurro di sci alpino femminile.
Dopo tanta preoccupazione, alla fine è arrivato un sospiro di sollievo per Sofia Goggia e per il team azzurro di sci alpino femminile.
Goggia lavora per un recupero a tempo di record dopo l’infortunio al ginocchio, come Moioli è campionessa olimpica uscente. Sulla neve dello snowboardcross sarà invece esordio ai Giochi per Sofia Belingheri. Nel pattinaggio artistico la veterana Della Monica e la debuttante Ghilardi proveranno a stupire. E c’è anche una nutrita truppa di tecnici bergamaschi al servizio di 4 nazionali. L’avventura…
Nella gara di domenica 23 gennaio a Cortina l’azzurra, dopo un errore in una curva che l’ha costretta a sterzare bruscamente, è caduta. La campionessa si è rialzata lentamente da sola e si è rimessa gli sci tornando al traguardo. I primi controlli: «Presunta distorsione al ginocchio sinistro», le sue condizioni saranno valutate nel tardo pomeriggio dai medici della Fisi.
Sofia Goggia non la fermi neanche con le cannonate. La campionessa bergamasca, se potesse, gareggerebbe anche con le stampelle. È il cuore impavido dello sci azzurro e l’ha dimostrato anche ieri: poteva prendersi una pausa di sicurezza e leccarsi le «ferite» della caduta del giorno prima durante la libera ad Altenmarkt-Zauchensee (per fortuna ne è uscita solo ammaccata, ma che paura), invece no: …
Fa più caldo in quota che in pianura. Sui Tremila orobici, solo negli anfratti all’ombra c’è ancora un po’ di neve
Domenica 9 gennaio nella località slovena tocca allo slalom speciale.
La stazione sciistica: «Il nostro contributo alla campagna sanitaria, la stagione va molto bene». Uno skipass valido tra i 5 e gli 11 anni, da lunedì per un mese. Cinesi ormai clientela fissa.
Sofia Goggia: «Io portabandiera a Pechino? Grande responsabilità da onorare al meglio».
Coppa del Mondo: la francese Tessa Worley - 32 anni, due titoli mondiali e 15/o successo in coppa - ha vinto con il tempo di 2.03.86 lo slalom gigante di coppa del mondo femminile a Lienz. Seconda con un distacco di 30 centesimi la slovacca Petra Vlhova e terza la svedese Sara Hector, a 40 centesimi. L’azzurra Federica Brignone con una eccellente seconda manche ha chiuso quarta (2.04.52) dopo ess…
Incredibile nuovo trionfo di Sofia Goggia in Val d’Isere (Francia): l’azzurra ha infatti centrato un’altra doppietta, vincendo - dopo la discesa di sabato 18 dicembre - anche il SuperG di oggi.
Nel super g di Saint Moritz con partenza abbassata per forte vento nella parte alta della pista, le azzurre dominano la gara. Cinque italiane nelle prime sette. Vince Federica Brignone, la Goggia meno brillante del solito è sesta.
Seconda posizione per Sofia Goggia, che nonostante la peggiore visibilità paga solo 18 centesimi all’elvetica.
Sabato 11 e domenica 12 a St. Moritz ci sono infatti due superG e l’azzurra, reduce dalle strepitose tre vittorie in tre giorni con due successi in discesa e uno proprio in super gigante, è pronta a continuare questo magico filotto.
Sofia Goggia ha vinto ancora, centrando con una splendida doppietta a Lake Louise.
Iniziativa della Camera di Commercio di bergamo.Sono 43 gli hotel aderenti, 1.170 camere a disposizione. Campagna social di Visit Bergamo per la promozione per chi pernotta sulle Orobie.
L’iniziativa di Regione Lombardia è valida fino al 24 dicembre. Rossi: «Incentivo a montagna e sport per i giovani».
Al via la stagione sciistica in Valle d’Aosta. In tutte le stazioni per accedere alle piste è attivo il Teleskipass che consente di salire direttamente sugli impianti di risalita senza dover acquistare lo skipass alle biglietterie.
La sola italiana a tagliare il traguardo in entrambe le manche è Sofia Goggia che alla prima uscita della stagione chiude al 16° posto con un distacco di 2”63 dalla vetta.
Quest’anno c’è più equilibrio nel numero di gare delle varie specialità: potrebbe giovare alla sciatrice bergamasca. Che innanzitutto punta a una «continuità mai avuta. E il gigante è la disciplina chiave». A Soelden si parte da lì.
Parecchia Italia c’è comunque nel successo della Vlhova, grazie all’allenatore bergamasco Livio Magoni.