Sanità: basta esenzioni dai ticket a 65 anni La proposta è delle Regioni al Ministero
Togliere l’attuale esenzione dal pagamento dei ticket sanitari al compimento dei 65 anni e prevederla solo nei casi più gravi.
Togliere l’attuale esenzione dal pagamento dei ticket sanitari al compimento dei 65 anni e prevederla solo nei casi più gravi.
«L’attenzione al potenziamento dei Pronto Soccorso è uno degli obiettivi prioritari sin dall’atto del mio insediamento» assicura l’assessore regionale alla Sanità, Mario Mantovani.
Il vicepresidente del Gruppo San Donato: «L’assistenza sul territorio va riorganizzata ma non a discapito degli ospedali. Nel pubblico possibili risparmi con nuovi criteri gestionali»
L’idea di un’équipe di ricercatori della Queens University di Belfast (Irlanda del Nord): prelievi senza dolore grazie a un cerotto con 361 micro-aghi.
La bambina salvata da un intervento al cuore nella pancia della mamma, che racconta: «Questo è il primo Natale per la mia piccola Rebecca. Per lei e per tutta la nostra famiglia, questo Natale è davvero speciale: perché per noi è come se Rebecca nascesse oggi, con Gesù Bambino».
L’ultimo parto è avvenuto lo scorso 15 dicembre per una mamma di Olmo al Brembo. Molto probabilmente sarà l’ultimo, quanto meno programmato, all’ospedale di San Giovanni Bianco: il reparto che aprì nel 1967 e che, per alcuni anni, vide anche raggiungere 400 nascite, chiuderà dal 1° gennaio.
Nuovi letti per i degenti: aumenta il confort alberghiero negli ospedali di Treviglio, Romano, San Giovanni Bianco e Calcinate.
L’Ospedale Papa Giovanni XXIII è stato premiato per la nuova cartella clinica elettronica usata in tutte le terapie intensive e sub-intensive.
La relazione del medico legale sul caso della morte di Francesca Di Fiore, la maestra d’asilo 47enne di Pagazzano deceduta il 10 luglio di quest’anno durante una coronarografia al Policlinico San Marco di Zingonia. La donna era entrata in ospedale in buona salute e, poche ore dopo, era morta.
Una ventina tra medici e infermieri di due ospedali sono indagati per la morte di un bambino nato prematuro in seguito a un banale incidente in cui era rimasta coinvolta la madre. La donna era stata curata con un antidolorifico.
La petizione è stata preannunciata nei giorni scorsi e ora è attiva e sta riscuotendo successo con oltre 400 firme già raccolte. Su change.org c’è infatti la possibilità da alcuni giorni di chiedere la gratuità del parcheggio del nuovo ospedale …
Una pagina Fb per raccogliere firme: una petizione per rendere il parcheggio dell’ospedale gratuito. Tutto on line e contro i nuovi aumenti.
Erano circa 200 i lavoratori della sanità privata, senza contratto ormai da 7 anni, che hanno partecipato al presidio di martedì mattina davanti alla sede Asl di via Gallicciolli.
Si definiscono «contrattualmente invisibili» e sono numerosi, soprattutto in Lombardia, la regione italiana col più alto numero di strutture sanitarie private accreditate.
Tragica storia al Papa Giovanni di Bergamo dove un 42enne tossicodipendente è stato trovato senza vita in un bagno. È deceduto per overdose.
«Per vincere di vuole un gioco di squadra». È da qui che parte l’Associazione «Amici della Pediatria» che cerca nuovi volontari.
A disposizione dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII il sistema robotico Da Vinci, considerata la piattaforma più evoluta e versatile per la chirurgia mininvasiva.Un accordo con l’Ospedale Sant’ Anna di Como consente all’Ospedale di Bergamo di disporre del robot, che verrà utilizzato in campo urologico e ginecologico, con grandi vantaggi per operatori e pazienti.
Martedì prossimo, 4 novembre, dalle 10 alle 12, i lavoratori della sanità privata della provincia manifesteranno con un presidio in via Galliccioli, di fronte all’Asl di Bergamo.