«Salvato grazie a rapidità e mezzi» Il cestista aveva problemi d’aritmia
Era una serata di vena per Simone Lorenzi, quella di venerdì. Una di quelle in cui, come si dice in gergo, aveva la «mano calda». Il playmaker classe 1989 aveva da poco realizzato il terzo tiro da tre su altrettanti tentativi, prima di crollare al centro del campo.