La corsa a Brescia con due angeli custodi «Marlene, che notte. E che grande gioia»
Fiocco rosa a Entratico per la vice sindaco e il marito. La piccola nata in auto: la corsa in ospedale «come alla camminata di Moio de’ Calvi».
Fiocco rosa a Entratico per la vice sindaco e il marito. La piccola nata in auto: la corsa in ospedale «come alla camminata di Moio de’ Calvi».
Bisognerà studiarla con attenzione. Tuttavia la prima impressione da una rapida lettura della sentenza 242, il cui dispositivo era già noto da due mesi, è che, nonostante le concessioni all’operazione Cappato, la Consulta intenda vigilare e dunque controllare gli effetti di una possibile deriva verso l’eutanasia che lo stesso promotore della iniziativa di giustizia costituzionale scaturita dal dr…
Nonostante la veloce corsa in ospedale Silvia Bellini ha cominciato il travaglio al casello di Brescia Ovest per poi concluderlo all’ospedale Sant’Anna di Brescia.
Il dramma ad Albano Sant’Alessandro: Cristian Rubbi, ex cicloamatore, si è sentito male giovedì 21 novembre. Era originario di Torre de’ Roveri: «Un fulmine a ciel sereno».
Sequestro di 3.719 compresse e 604 fiale di anabolizzanti per un valore di 35 mila euro. Le sostanze venivano spedite in tutta Italia.
Molto è migliorato, almeno nei numeri globali. Ma, si sa, è nelle pieghe che si nasconde il diavolo. Così se a trent’anni dalla Convenzione dell’Onu sui diritti dell’infanzia il tasso di mortalità globale sotto i 5 anni è diminuito del 60 per cento e il numero di quelli che non vanno a scuola si è ridotto di dieci punti, restano in diverse aree del mondo condizioni molto critiche la cui responsab…
Virginia Corini, 64 anni, malata terminale, era ricoverata a Gorlago da due settimane. I familiari: «Il medico disse: devo fare il mio lavoro». Le scuse dell’Inps: «Si doveva astenere».
Un 59enne è stato trasportato in codice giallo al San Raffaele.
L’appello sottoscritto da 200 direttori di Pronto soccorso: la firma anche di Roberto Cosentini per l’ospedale Papa Giovanni XXIII.
Dal 24 novembre al 6 gennaio sarà possibile scrivere una lettera a Babbo Natale e un pensiero speciale per i bimbi ricoverati alla Pediatria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII.
Non si può escludere la presenza di lattice in diverse componenti delle siringhe pre-riempite o degli applicatori nasali di tre vaccini anti-influenzali autorizzati per la stagione 2019-2020.
San Giovanni Bianco. Il ds del S. Pellegrino Calcio su un giocatore infortunato. «La valle non può rinunciare a un servizio h24». L’Asst: non c’era urgenza.
Un incidente stradale ha causato lunghe code nel tardo pomeriggio di domenica 17 novembre sulla superstrada della Valle Seriana. Lo scontro è avvenuto a Nembro, in direzione Bergamo.
È ancora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Papa Giovanni XXIII, D. G., ventiquattrenne di Ranica, che sabato mattina, poco prima delle 5, è caduto accidentale da una rampa di scale mentre si trovava alla discoteca Vibe Music Zone di Treviolo. Il giovane è in gravi condizioni, ancora in coma farmacologico, al Papa Giovanni di Bergamo.
Il sindaco di San Pellegrino, Vittorio Milesi, denuncia: «Un ospedale che vuole definirsi tale non può funzionare solo cinque giorni la settimana e solo di giorno. Che servizio si sta facendo alla valle?». Ma l’Asst Bergamo Ovest ribatte: l’attenzione al territorio non è venuta meno.
L’operazione fu eseguita impiegando la tecnica dello «splittone», la divisione dell’organo in due parti uguali per salvare la vita ad altrettanti pazienti. Uno speciale di due pagine su «L’Eco» di sabato 16 novembre.
Ritorna per il secondo anno «Lego Build To Give» e raggiunge Orio al Serio. L’appuntamento è da venerdì 15 a domenica 17 novembre e da venerdì 24 a domenica 26 novembre dalle 11 alle 20 per divertirsi, giocare, costruire e creare con tantissima fantasia in una piccola area vicina al Lego Store.
Su «L’Eco» di venerdì 15 novembre uno speciale di otto pagine dedicato al delicatissimo tema del fine vita: un contributo per aiutare a capire di più, con voci e posizioni diverse.
Una cinquantenne della zona del Sebino risarcita con 100 mila euro: è la cifra stabilita dal Tribunale civile, che ha condannato il «Papa Giovanni XXIII» per una diagnosi sbagliata di carcinoma alla mammella.
Resta grave la signora di 52 anni investita a Ponte Nossa nel pomeriggio di mercoledì 13 novembre: è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Bergamo.