Covid, il bollettino nazionale di giovedì +37.978 casi e 636 deceduti (ieri +623)
Guarda qui il report dei dati nazionale aggiornato a giovedì 12 novembre.
Guarda qui il report dei dati nazionale aggiornato a giovedì 12 novembre.
La presa di posizione di Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl.
Da 12 a 18 unità entro dicembre e poi fino a 24 entro la fine del 2020 per arrivare al rapporto di una Usca ogni 50.000 abitanti come previsto decreto legge 16 del 9 marzo 2020.
È stata colta da un improvviso malore mentre si trovava in auto al volante, giovedì 12 novembre intorno alle 11. È grave una donna 46 enne di Foresto Sparso finita in elisoccorso al Papa Giovanni XXIII.
«Come nella prima ondata il virus si concentrò su Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi, oggi è concentrato su Varese, Monza, Milano, le zone più colpite.
I dati nazionali dell’11 novembre nel bollettino del ministero della Salute. Sono 225.640 i tamponi per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, circa 8 mila più di ieri. Il rapporto tra positivi e test è del 14,6%, in calo di 1,5% rispetto a ieri.
Il premier Giuseppe Conte ha riunito i capi delegazione dei partiti di maggioranza, il ministro Boccia e il sottosegretario Fraccaro. Sul tavolo non solo i dati del monitoraggio sul Covid, ma anche la legge di bilancio e il Recovery plan italiano. «Al lavoro per evitare il lockdown totale».
Ogni anno l’Ispettorato Micologico dell’Ats di Bergamo interviene su richiesta del Centro Antiveleni e dei Pronto Soccorso della nostra provincia per persone che accusano malessere dopo avere consumato funghi.
L’imprenditore 42enne ha perso la vita in un incidente sul lavoro, il 67enne per un malore mentre potava una pianta.
Stefano Calza, docente all’Università di Brescia: «Il virus ha rallentato, ma continua a camminare».
Il microbiologo Clerici: «Il virus resta immutato per virulenza e capacità di far ammalare. Anche in Bergamasca non c’è l’immunità di gregge».
«La marea sta salendo e non accenna a fermarsi». Marco Trivelli, direttore generale dell’assessorato Welfare e Sanità della Regione Lombardia non gira tanto intorno al problema, anche perché i numeri sono lì da vedere.
Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità sui nuovi medicinali e il ruolo del plasma iperimmune.
L’Europa è sempre più vicina al vaccino anti-Covid. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato via Twitter l’impegno della Ue nell’approvvigionamento del vaccino all’indomani delle buone notizie diffuse dalla Pfizer.
I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore in Lombardia sono 47.194, i nuovi casi positivi rilevati sono 10.955; 129 i decessi, uno nella Bergamasca.
Nelle ultime 24 ore sono 35.098 i nuovi casi di Covid individuati in Italia.
E' in corso in questi giorni la campagna di raccolta fondi lanciata dall'AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), che finanzia progetti importanti anche nella nostra provincia. Vi presentiamo uno di questi progetti, con un richiamo importante alla prevenzione.
La Biontech tedesca conferma l’annuncio della Pfizer, annunciando in una pubblicazione di voler chiedere l’autorizzazione per la produzione, insieme alla stessa Pfizer, la settimana prossima all’ente FDA americano.
«Servono dei veri lockdown cittadini e spetta ai governatori proclamarli. Vedo troppa gente ancora in giro per le strade. Nelle grandi città, penso soprattutto a Milano, Genova, Torino e Napoli serve agire con decisione e farlo presto». Ne è convinto Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, intervistato da «La Stampa».
Il virologo Francesco Broccolo, docente alla Bicocca di Milano, traccia il quadro dei contagi: «Situazione ancora preoccupante, con l’Rt vicino al 2 in una settimana i casi raddoppiano».