Coronavirus, in Italia 11.641 nuovi casi Oltre 206 mila test. Le vittime sono 270
I dati delle ultime 24 ore nel bollettino del ministero della Salute di domenica 7 febbraio. Tasso di positività al 5,6%.
I dati delle ultime 24 ore nel bollettino del ministero della Salute di domenica 7 febbraio. Tasso di positività al 5,6%.
I dati regionali nel bollettino di domenica 7 febbraio. Il rapporto positivi/tamponi è al 5,4%. Diminuiscono i ricoverati nei reparti: -73. In terapia intensiva 4 ricoveri in più. Le vittime sono 58.
Il governatore Fontana e l’assessore al Welfare Moratti alla Fiera di Milano con i direttori generali delle Ats e delle Asst lombarde. Si mette a punto il piano vaccinazioni per la regione Lombardia.
Pubblichiamo la lettera di Lucia Antonioli, direttore del Dipartimento di Igiene e prevenzione sanitaria-Dips di Ats Bergamo rivolta alle famiglie a proposito delle misure di prevenzione nell’emergenza Covid.
Durante i mesi più caldi risulta più facile bere, mentre diventa difficile farlo in inverno. Ma il nostro bisogno di acqua resta sempre costante.
Allo scoccare del primo mese pieno di campagna vaccinale le «punture» sono state in totale 35.954. Nelle tre Asst «richiami» e prime somministrazioni in parallelo . Tutti vaccinati entro giugno? In Lombardia significa 64 mila dosi al giorno.
I dati di sabato 6 febbraio nel bollettino della Regione. Il rapporto positivi/tamponi è del 5,3%. Diminuiscono i ricoveri. Le vittime sono 50.
Le prove hanno l’obiettivo di individuare il percorso migliore per effettuare le somministrazioni dei vaccini sul territorio regionale. Cronometrati i tempi di somministrazione. Lo studio dovrebbe essere pronto entro la fine della prossima settimana.
Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-3). A fronte di 39.003 tamponi effettuati, sono 2.504 i nuovi positivi (6,4%). I guariti/dimessi sono 1.152.
L’appello è stato rilanciato dall’Agenzia delle Dogane.
Alla vigilia del match con il Torino, Gian Piero Gasperini è già proiettato alla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Napoli.
Le condizioni della pelle possono dire molte cose sullo stato di salute di ogni individuo: ora uno studio, a cui ha partecipato anche la Dermatologia dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, svela che manifestazioni cutanee possono essere anche il segnale di un contagio da Sars-Cov2.
Mentre saliva la marea dei contagi e gli ospedali diventavano i porti ingolfati dove si lottava per la vita, il resto dell’attività inevitabilmente ha fluttuato nella sospensione. Con delle differenze significative, però, tra la prima e la seconda ondata.
«Con l’umore è tosta, perché per come stava andando e con l’evento dei Mondiali che partono lunedì, è davvero difficile pensare che io non parteciperò». Sofia Goggia racconta come si sente.
«Sono arrivato da 72 ore, la struttura tecnica composta dalle Dg Welfare, Protezione Civile e Areu è pronta e ha già iniziato a lavorare. L’abbiamo chiamata Unità di crisi, in onore e coerenza con il metodo che useremo per quella che sarà la più grande operazione di Protezione civile che si sia mai vista in Italia». Bertolaso al lavoro per il Piano Vaccini della Lombardia.
Con 33.047 tamponi effettuati è di 1.746 il numero di nuovi casi positivi registrati in Lombardia, come annunciato nella giornata di giovedì 4 febbraio. Resta sostanzialmente inalterato il numero dei ricoveri: 362 in terapia intensiva (tre più di mercoledì) e 3.539 negli altri reparti (15 in meno).
Sono quelli autorizzati finora dall’Ema per l’Italia e l’Europa: Pfizer-Biontech, Moderna e Astrazeneca. Come funzionano, per che fasce d’età, quante dosi, a che temperatura: risponde l’Agenzia italiana del farmaco.
Mappare i geni da cui dipende la sopravvivenza dei tumori per farne un bersaglio di farmaci: è l’obiettivo del progetto «Cancer Dependency Map», per cui diversi istituti di ricerca, a partire dal Wellcome Sanger Institute di Cambridge, il Broad Institute …
I dati nazionali nel bollettino del 3 febbraio. Il rapporto positivi/tamponi è al 4,7%.
«Se le consegne dei vaccini saranno rispettate, noi siamo pronti». Così, in un post su Facebook, il governatore lombardo Attilio Fontana ha confermato l’obiettivo: entro giugno vaccinare tutta la Lombardia.