Cresce l’antisemitismo. Parte da noi la risposta all’infezione che serpeggia
MONDO. Scritte e graffiti sui muri. Pietre d’inciampo imbrattate. Stelle di David e svastiche su case e negozi, come quelle scoperte nel ghetto di Roma.
MONDO. Scritte e graffiti sui muri. Pietre d’inciampo imbrattate. Stelle di David e svastiche su case e negozi, come quelle scoperte nel ghetto di Roma.
ESTERI. Gli osservatori attenti al conflitto russo-ucraino sanno che la tragedia dimenticata si consuma su due fronti. Il primo è in corso lungo un migliaio di chilometri, dal Donbas agli oblast di Kherson e di Zaporizhzhia, territori annessi illegalmente dal Cremlino ma nei quali si continua a combattere.
ESTERI. Nel 2021 Vladimir Putin scriveva in un breve e poco noto saggio: «L’Ucraina è un non Stato, parte della Russia». Riprendeva un antico cavallo di battaglia degli imperialismi zaristi e sovietico, fondamento ideologico della reiterata, violenta repressione di identità, cultura e lingua ucraine.