«Si stava meglio quando c’era l’apartheid»: il razzismo sistemico non se ne è mai andato dal Sudafrica
Il razzismo in Sudafrica non è scomparso con la fine dell’apartheid, ma ha assunto forme complesse e diversificate, radicandosi nel tessuto sociale. Non si tratta solo di “bianchi contro neri”, ma di divisioni sistemiche tra etnie e classi sociali. La diffidenza e la separazione dominano, ostacolando l’integrazione.