Notizie di profughi

«Non verranno ospitati richiedenti asilo nel comune di Albino». Lo ha confermato il sindaco Fabio Terzi. La reazione della minoranza: vergogna.

Al Centro Congressi di Bergamo è arrivata Emma Bonino per un'incontro organizzato dalla Fondazione Zaninoni e da Pia Locatelli sul tema caldo del Medioriente e del Mediterraneo e della conseguente emergenza profughi. L'abbiamo intervistata.

Un secco 'no' alla presenza di profughi sul territorio di Capizzone. Lo ha ribadito il primo cittadino della località della Valle Imagna in una lettera, pubblicata anche sulla pagina facebook del Comune. "Dietro all'emergenza profughi - si legge nel documento …

Un secco 'no' alla presenza di profughi sul territorio di Capizzone. Lo ha ribadito il primo cittadino della località della Valle Imagna in una lettera, pubblicata anche sulla pagina facebook del Comune. "Dietro all'emergenza profughi - si legge nel documento …

Esempi di convivenza tra cittadini di diversa provenienza. Ad Adrara San Martino, nel Basso Sebino, i cittadini stranieri rappresentano circa il 15% dei 2050 residenti. Una buona situazione occupazionale unita a un'intensa attività di formazione portano a un'esperienza positiva di …

Si è parlato quindi dell'integrazione nelle comunità ma anche di un diverso tipo di integrazione che vede per protagonisti la scuola. (di Luigi Residori) stazione centrale milano

Sono 1.100 i profughi attualmente ospitati a Bergamo. e sono destinati ad aumentare. Intanto si ta pensando alla fase due, quella dell'integrazione. Toccherà 200 ragazzi scappati dalla guerra o dalla povertà. oggi un vertice in prefettuta.

2500 profughi sono transitati nella nostra provincia nell'anno che sta per chiudersi; di questi, la metà si è diretta verso l'Europa del Nord. Per la gestione di chi è rimasto, si sta sviluppando l'esperienza dell'accoglienza condivisa, che aiuta a ridimensionare …

2500 profughi sono transitati nella nostra provincia nell'anno che sta per chiudersi; di questi, la metà si è diretta verso l'Europa del Nord. Per la gestione di chi è rimasto, si sta sviluppando l'esperienza dell'accoglienza condivisa, che aiuta a ridimensionare …

Il segreterio leghista inanella i soliti luoghi comuni e ironizza sul discorso di fine anno di Mattarella.

La Regione torna alla carica dopo la bocciatura del precedente provvedimento: i parchi lombardi potranno accedere ai contributi regionali, solo e unicamente se utilizzati in modo da rispettare le finalità di valorizzazione ambientale previste da legge, statuti e disposizioni regionali.

Sono 22 i Comuni che, nella sala consiliare della Provincia, hanno firmato il patto per gestire l’accoglienza dei profughi in modo coordinato.

Mimma Pelleriti della Cisl: se tutti aderissero, i profughi non andrebbero a gravare solo su poche strutture.

Una sconfitta per la maggioranza in Regione. Il consiglio regionale ha approvato una mozione che chiede la cancellazione della delibera che priva gli enti che ospitano richiedenti asilo dall’assegnazione di finanziamenti.

Come si pone, di fronte al problema profughi, il mondo della cultura? Che cosa fanno le istituzioni che hanno a che fare con l’educazione? Per il rettore dell’università, Remo Morzenti Pellegrini «l’ondata migratoria trova le sue radici nella necessità di chi ha solo quella via per sfuggire a situazioni di gravissime».

Non scema la polemica dopo che la Regione ha deciso un taglio di fondi di 89 mila euro al Parco dei Colli di Bergamo per aver messo a disposizione la Ca’ Matta per l’accoglienza dei profughi. Sel Bergamo ora chiede le dimissioni dell’assessore Terzi.

e ora andiamo all'assemblea del clero. tanti i temi trattati dal vescovo, a partire dalla vicenda profughi.

La creazione dei centri di identificazione rapida nei Paesi di maggior afflusso come Italia, Grecia e Ungheria è la conferma del disagio che regna in Europa. Ci sono Paesi che sono gelosi delle loro prerogative e non amano intromissioni delle istituzioni europee nella sovranità statuale.

Sono 1.100 i profughi attualmente ospitati a Bergamo. e sono destinati ad aumentare. Intanto si ta pensando alla fase due, quella dell'integrazione. Toccherà 200 ragazzi scappati dalla guerra o dalla povertà. oggi un vertice in prefettuta.

Si è parlato quindi dell'integrazione nelle comunità ma anche di un diverso tipo di integrazione che vede per protagonisti la scuola. (di Luigi Residori) stazione centrale milano