La nonna di Renzi
Questa non è una buccia di banana, ma un chilometro di sapone sul quale il governo rischia di scivolare e farsi male.
Questa non è una buccia di banana, ma un chilometro di sapone sul quale il governo rischia di scivolare e farsi male.
È stato catturato nell’unico posto in cui si sarebbe certamente presentato: lo sportello dell’Inps. Dove avrebbe dovuto ritirare la pensione di invalidità (del tutto regolare).
I pensionati in terra bergamasca sono il 31 per cento della popolazione e percepiscono in media un assegno mensile di 883 euro.
«È necessario un intervento governativo per fare in modo che venga scongiurato il rischio di povertà che, come dimostrano i dati Istat riferiti al 2013, rimane elevato tra i pensionati che vivono da soli (circa il 22,3%) e per coloro che, con il loro reddito pensionistico, sostengono anche il peso dei propri congiunti che non riescono a trovare un’occupazione».
«Abbellimento contabile». Il ritardo dell’erogazione delle pensioni di gennaio a 16 milioni d’italiani (totale circa 20 miliardi) avrebbe anche un nome che evoca un maquillage, perfino una maschera.
Nel 2014, secondo i dati Istat, i pensionati sono 16,3 milioni (-134 mila rispetto al 2013) e percepiscono in media un reddito pensionistico lordo di 17 mila 040 euro (+400 euro circa sull’anno precedente).
Federconsumatori Bergamo segnala l’«amara sorpresa» per i pensionati che sabato 2 gennaio pensavano di potere ritirare la pensione alle Poste, così come per coloro che immaginavano di vederla accreditata sul proprio conto corrente dall’inizio anno o contano di poterla riscuotere oggi 4 gennaio in banca.
Nel 2014 la spesa complessiva per prestazioni pensionistiche, pari a 277.067 milioni di euro, è aumentata dell’1,6% rispetto all’anno precedente.
In Italia, 4 pensionati su 10 percepiscono un reddito mensile inferiore ai 1000 euro. Si tratta del 42,5% dei pensionati italiani, ovvero 6,5 milioni di persone. Il dato è stato pubblicato nel bilancio sociale 2014 dell’Inps, secondo il quale ci sono anche quasi 2 milioni di pensionati (che corrispondono al 12,1%) con assegni previdenziali inferiori ai 500 euro.
Non ci sono le pensioni per gli esodati, non ci sono i fondi per innalzare le minime, non c’è la legge nè la volontà di limare quelle d’oro, sulle quali fanno buona guardia i giudici della Corte Costituzionale. Però ci sono ingiustizie come questa, che gettano una lunga ombra sulla credibilità del sistema. A Treviso tre persone hanno incassato per anni le pensioni di madre, suocera e fratello sen…
Metà dei pensionati italiani ha un assegno inferiore ai mille euro. Il 42,5% dei pensionati italiani (6,5 milioni di persone), ha un reddito da pensione inferiore ai 1.000 euro. Lo si legge nel bilancio sociale 2014 dell’Inps, secondo il quale ci sono 1,88 milioni di pensionati (12,1%) che ha assegni inferiori ai 500 euro. Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, sottolinea che «sarebbe stato importa…
Un cartello lungo la Briantea e un sito internet: la singolare denuncia contro i calcoli dell’Inps.
Un viaggio in Bulgaria a Sofia per scoprire come si vive e quali sono i vantaggi per i pensionati che desiderano trasferirsi nel Paese delle rose.
Il Governo valuta la possibilità di intervenire sulla riforma Fornero delle pensioni ’«nelle prossime settimane e mesi’». Ma avverte: le modifiche dovranno essere «a somma zero».
Anche l’ex ministro del Lavoro, Elsa Fornero, condivide che sia arrivato il tempo per reintrodurre un po’ di flessibilità nell’età di pensionamento.
60 mila i bergamaschi interessati ai rimborsi e già da ieri gli sportelli dell'inps di Bergamo e provincia sono stati presi d'assalto, così come i centralini. Oltre mille in coda. Appello del direttore Inps Bergamo Angelo D'Ambrosio
Cesare Damiano presidente della Commissione lavoro della Camera ,in un incontro promosso dalla Cgil bergamo, parla di pensioni in giorni caldi sul fronte dei rimborsi decisi con sentenza dalla Corte Costituzionale che ha bocciato il blocco dell'indicizzazione voluto dal governo …
Lunghe attese e centralini telefonici intasati il 3 agosto nelle sedi di città e provincia per le richieste di chiarimento sulle somme dovute per la mancata indicizzazione 2012/2013.
Agosto si apre con l’arrivo dei rimborsi per i pensionati bergamaschi che percepiscono un assegno previdenziale tra i 1.443 e i 2.885 euro lordi mensili.
Saranno poco più di 60 mila i pensionati bergamaschi coinvolti dal rimborso che in questi giorni contribuirà a incrementare gli assegni pensionistici penalizzati dalla mancata perequazione degli anni scorsi, e su cui la Corte Costituzionale ha emesso sentenza di rimborso.