Due incidenti con il parapendio in poche ore: feriti un 40enne e un 65enne
COLLI DI SAN FERMO E AVIATICO. In entrambi i casi i feriti non sarebbero in pericolo di vita, ma sono trasportati al Pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
COLLI DI SAN FERMO E AVIATICO. In entrambi i casi i feriti non sarebbero in pericolo di vita, ma sono trasportati al Pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
ZOGNO. S’era lanciato da Valcava, tradito dalle correnti. È caduto nella zona artigianale.
Valle Cavallina. L’uomo stava completando la fase di atterraggio ed è precipitato da un’altezza di circa tre metri. È sempre stato cosciente.
L’incidente. Ricoverati con diverse fratture, ma non in pericolo di vita. È successo domenica 30 ottobre durante le celebrazioni per l’80° anniversario della battaglia di El Alamein.
Osio Sopra. Appassionato di lanci e di riprese in volo, il 54enne ha ottenuto il riconoscimento all campionato italiano di paracadutismo che si è tenuto nelle Marche.
Allertamento domenica mattina 21 agosto alle 10 per la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino, in seguito alla segnalazione dell’avvistamento di un parapendio precipitato a Valbondione.
L’intervento L’atterraggio in zona inconsueta ha fatto scattare i soccorsi nel tardo pomeriggio di venerdì 10 giugno. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito e intervento sospeso.
Incidente La donna, tedesca, era partita da Entratico con il marito e un’amica con l’obiettivo di atterrare a Villongo: a Viadanica l’incidente. Trasportata d’urgenza in elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
Accordo tra Dastyflysim e Istituto comprensivo di Bagnatica. I ragazzi di terza media alla scoperta dei segreti del volo aereo. Full immersion in 3 step.
Domenica si era lanciato da Ganda di Aviatico col suo parapendio, con meta un grande prato in località Merà, ma qualcosa è andato storto ed è involontariamente atterrato su un albero che delimitava l’area verde, non si sa se per un colpo di vento o un arrivo «lungo».
Il suo arrivo era previsto alle 17.35 di lunedì 11 marzo a Orio al Serio ma le violente folate che si sono scatenate in quel momento non gli hanno permesso di atterrare se non oltre mezz’ora dopo.
Promosso dalla sezione Valseriana dei Paracadutisti d’Italia intitolata «Giuseppe Guarnieri». Un percorso di due mesi riconosciuto dall’Esercito italiano. Benvenuti anche i giovani di 16 anni-
La magia del volo abbinata a doti e abilità davvero fuori dal comune. Sono questi gli ingredienti su cui da 12 anni si fonda il Memorial Mario Stoppani, esercitazione di Protezione civile e raduno aereo in memoria del pluridecorato aviatore loverese.
«Dario viveva la gioia e l’ebbrezza del volo. Mi piace pensare che la nostra preghiera comunitaria sia stata un aiuto soprattutto per lui». Lo ha detto don Tasca mercoledì pomeriggio a Bonate Sopra.
Libertà. È esattamente questa la sensazione che si prova durante i primi voli, appesi al parapendio nella Conca del Monte Farno, ai piedi del Pizzo Formico e sopra il paese di Gandino. Proprio qua, nella media Val Seriana, Diego Servalli tiene i suoi corsi di volo.
Contrordine, a Orio al Serio si vola che è una meraviglia. L’aeroporto e la sua pista chiudono. E «sarà un’occasione più unica che rara». Grazie allo spazio lasciato libero ci si potrà lanciare con il paracadute.
La sezione paracadutisti Valle Seriana con sede a Vertova organizza corsi di paracadutismo. Il corso sarà presentato il 7 febbraio alle 20,30 in sede a Vertova