Un evento eccezionale, rarissimo, secondo gli addetti ai lavori: nel weekend, in 36 ore, oltre 600 persone si sono rivolte al pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII. È stato necessario rinforzare il personale, ma non sono mancati i disagi per gli utenti.
Scontro di gioco in area a pochi minuti dal termine della partita di calcio giovanile:il portiere del Asd Calcio Villongo, colpito in uscita da un avversario, è rimasto a terra ferito e con difficoltà di respirazione.
Una notizia che darà respiro alle necessità diagnostiche della Valle Seriana: il poliambulatorio Habilita del gruppo Rusconi a Clusone prolunga le sue attività sia per quanto riguarda la risonanza magnetica sia per la diagnostica per immagini per via ecografica.
«Mio papà, che ha 93 anni e abita a 300 metri dall’ospedale Papa Giovanni, dopo una crisi respiratoria è stato ricoverato a... Lovere. La moglie 86enne deve farsi 45 chilometri per andarlo a trovare». È il racconto di una nostra lettrice, che si chiede: «È questa la famosa sanità lombarda?».
Si è concluso in un’ora l’intervento compiuto, venerdì 9 maggio 2014, dai tecnici della VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino. La chiamata di allertamento è arrivata dalla Centrale del 118 alle 12,29, per una escursionista di 39 anni, residente a Brembate.
«Finché ci sarò io, l’ospedale di Romano avrà garantita e potenziata la sua operatività». Sono le parole rassicuranti di Mario Mantovani, assessore regionale alla Sanità e vicepresidente della Regione Lombardia, presente a un incontro pubblico.
Sono sei le figure apicali di dirigenti medici che entro la fine dell’anno verranno nominate all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: infatti, per motivi di pensionamento o per la necessità di sostituire un facente funzione, la direzione ospedaliera deve provvedere ad assegnare diverse «poltrone».
Mentre stava lavorando a una pressa, la mano sinistra è rimasta schiacciata sotto il macchinario, compromettendo gravemente l’uso di tre dita. Immediato il trasferimento in ospedale: l’operaio di 39 anni, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico di ricostruzione.
È la prima struttura sanitaria italiana, con qualità «ospedaliera», realizzata all’interno di un centro commerciale: Corpore Sano – Smart Clinic è nata dalla collaborazione tra il Gruppo Ospedaliero San Donato e il Centro Commerciale Le Due Torri di Stezzano.
È stata presentata venerdì 2 maggio dal Comune di Bergamo e dalla direzione dell’ospedale Papa Giovanni XXIII la guida dedicata all’accoglienza dei pazienti dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII e dei loro familiari.
In un’ottica di miglioramento dell’accessibilità ai servizi alla cittadinanza, l’Azienda ospedaliera informa che, dal 10 maggio il Centro prelievi dell’ospedale di Calcinate erogherà i propri servizi anche il sabato mattina.
Diagnosi errate per un paziente su venti nei Pronto Soccorso e nelle cosiddette «cliniche d’emergenza» degli Stati Uniti: il dato corrisponde a più o meno 12 milioni di persone che ogni anno se ne tornano a casa dalle corse alle …
La denuncia di Micromega e «L’Altra Bergamo». In alcuni reparti la base posata a ricevere la pavimentazione sta già cedendo: «Questo ad un anno dall’apertura», denunciano Gargano e Trussardi. E per gestire il verde esterno sono stati spesi 3 milioni di euro
C’era anche un bergamasco nella sala operatoria del Policlinico San Donato durante l’intervento eseguito con una nuova tecnica chirurgica che dà speranza ai bambini con insufficienza o stenosi mitralica congenita. Si tratta di Mario Carminati.
Arrivano al pronto soccorso in stato di semi-incoscienza, riaprono gli occhi solamente per liberare la stomaco dall’alcol che hanno ingerito in grandi quantità nel corso della serata. Sono adolescenti o di pochi anni più grandi.
Una bambina di 6 anni di Predore è stata scalciata da un cavallo venendo colpita al torace. La bambina è stata trasportata con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e le sue condizioni non dovrebbero essere gravi.
Un concorso incubo per un gruppo di ostetriche bergamasche che hanno sostenuto una prova a Monza e in una lettera a «L’Eco» denunciano disorganizzazione ma soprattutto evidenziano i loro dubbi sulla correttezza dell’esame: su 484 candidati solo 7 hanno raggiunto la sufficienza.
Una crisi cardiaca ha stroncato la vita di un tredicenne all’ospedale Papa Giovanni XXIII. Il ragazzo si è sentito male durante una lezione. Inutili i tempestivi soccorsi del 118. Il defibrillatore impiantatogli 3 anni fa, non è stato sufficiente a fargli superare la crisi.
Si è svolta giovedì 10 aprile, alla presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni locali, la cerimonia di inaugurazione della nuova radioterapia e del nuovo centro unico di prenotazioni e accettazioni del Policlinico San Marco.
Si è svolta venerdì 11 aprile all’ospedale Papa Giovanni XXIII la cerimonia inaugurale degli spazi ludici dedicati ai pazienti più piccoli, arredati grazie al sostegno di diverse associazioni. Nello specifico si tratta di quattro sale per un totale di circa 170 mq.
