Tragedia della montagna nel primo pomeriggio in Alta Valle Seriana. Un 26enne di Luzzana, Steven Meni, ha perso la vita dopo essere precipitato per 30 metri nella zona del rifugio Brunone. È successo poco prima delle 13. Sul posto sono intervenute le squadre del soccorso alpino, i carabinieri di Clusone e l’elisoccorso.
Nel laboratorio di via Ponte Vecchio a San Giovanni Bianco, aveva lavorato l’ultimo giorno venerdì, prima di andare in ferie. Se n’è andato per un malore a 58 anni, Roberto Gervasoni, l’ultimo «scarpulì» della Valle Brembana ancora in piena attività.
È un operaio di Caravaggio la vittima del tragico schianto avvenuto nella notte nella Bassa Bergamasca. La tragedia si è consumata attorno alle 4 del mattino di domenica lungo la ex provinciale fra Caravaggio e Vidalengo.
Un morto e un ferito grave: è questo il bilancio della tragedia di Varsi, sull’appennino parmense, dove nella mattinata di sabato 9 agosto si è schiantato un ultraleggero. Il velivolo con due persone a bordo era partito dal campo volo di Capriate San Gervasio.
L’ultimo raccolto non restava ai contadini, veniva portato in due casette e poi messo all’incanto Ad Arnosto le tracce di un mondo misterioso e magico. L’opera di Lino Invernizzi lo ricorda.
Un 42 enne di Gorlago, Andrea Vigani, sposato e con due figli, è stato trovato morto stamattina, martedì 5 agosto, sul greto del Cherio in territorio di Trescore Balneario. La segnalazione è arrivata alle 6,20, il 118 ha inviato un’automedica che non ha potuto che constatare la morte dell’uomo.
Un giovane padre che, a sorpresa, si auto-accusa per la morte del figlioletto appena nato e ora si ritrova indagato. Il corpicino di un bimbo di soli 24 giorni, che verrà riesumato a distanza di un anno dal decesso improvviso. Accade in un paese della Valle Brembana
Lutto nella famiglia di Roberto Calderoli, bergamasco, esponente della Lega Nord e attuale vicepresidente del Senato. Domenica sera è morta la mamma del politico, Maria Casiraghi. Aveva 94 anni e abitava nella casa di famiglia dei Calderoli, in via Sudorno, in Borgo Canale.
Valbondione, ore 10,02 del 22 luglio 1984: quella che avrebbe dovuto essere una giornata di festa si trasforma in pochi istanti in una tragedia davanti agli occhi di migliaia di persone. Quella calda domenica segnò la fine della vita di quattro persone.
Un uomo di 62 anni, è morto a Premolo cadendo con la sua moto in una scarpata, fra gli alberi, dopo aver avuto un malore. L’incidente, come è stato possibile ricostruire, è avvenuto poco dopo le 10,30 di domenica 20 luglio in via Sonfaet.
Nel giorno in cui Pietro Raccagni, macellaio bresciano cinquantatreenne, è morto nel suo letto dell’ospedale Civile di Brescia, i carabinieri di Chiari e Treviglio sono riusciti a stringere il cerchio attorno alla banda di albanesi.
È morto sul colpo Giannino Cortesi, il tappezziere di Casazza che da oltre 20 anni gestore del negozio Arredo C. L’uomo è rimasto coinvolto nell’incidente stradale successo venerdì 18 luglio a Luzzana. Aveva 65 anni.
È durata circa due ore l’autopsia sulla salma di Simona Grisa: l’esame ha chiarito chiarire che le ferite alla schiena della 39enne sono dovute alle fratture delle ossa riportate nella caduta. Secondo gli inquirenti si è di fronte a un tragico gesto.
La famiglia Francesca Di Fiore, morta a Zingonia nel reparto di Cardiologia del Policlinico San Marco durante una coronarografia ha presentato una denuncia. Il pm ha iscritto nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo, il medico che ha eseguito l’esame.
Azzano San Paolo in lutto per la morte improvvisa di Marco Belotti, ex assessore al Commercio, molto conosciuto e stimato in paese, attuale consigliere comunale della lista civica «Azzano in testa».
La sirena della Dalmine, la cui «voce» si doveva sentire per rievocare l’orario in cui il 6 luglio del 1944 veniva bombardato lo stabilimento, ha cominciato a suonare nell’esatto istante in cui il vescovo Francesco Beschi, durante la consacrazione, ha alzato il calice del vino.
Il cadavere di un 65enne di Cassano d’Adda, Mario Ciocca, è stato rinvenuto domenica 6 luglio attorno a mezzogiorno nelle acque della roggia che scorre lungo il centro sportivo di Cassano, lungo via Europa. L’uomo non dava segni di sè dalla serata di sabato.
Un paese sotto choc, qui non si parla d'altro nonostante la semifinale conquistata. L'addio di Neymar è l'argomento del giorno, su cui vengono intavolate lunghe discussioni nei supermercati e ad ogni «boteco», i tipici bar di Rio de Janeiro spesso piazzati agli angoli delle strade.
Giorgio Faletti è morto venerdì 4 luglio a Torino. Era ricoverato all'Ospedale Molinette, aveva annullato tutti gli impegni perché non stava bene. Personaggio televisivo e scrittore, autore di best seller, era nato ad Asti il 25 novembre 1950. Il suo ultimo saluto sul sito ufficiale.
Si è conclusa intorno alle 20 di giovedì l’operazione di recupero del corpo senza vita dell’escursionista 66enne di Gazzaniga che ha perso la vita sui pendii sopra Parre, nei pressi della Cima del Fop. L’uomo è scivolato mentre percorreva una cresta precipitando per un’ottantina di metri e finendo in canalone.
