Il processo a Israele, incertezze e ipocrisie
L’ANALISI. È iniziato un processo a Israele. Già questa, considerate le particolarissime vicende storiche dello Stato ebraico, è una notizia.
L’ANALISI. È iniziato un processo a Israele. Già questa, considerate le particolarissime vicende storiche dello Stato ebraico, è una notizia.
MONDO. Uno degli effetti della carneficina perpetrata da Hamas in Israele e della guerra a Gaza potrebbe essere il risveglio del terrorismo islamico in Europa. I segnali ci sono già.
Attualità. «So cosa dice la gente del Giorno della Memoria. La gente già da anni lo dice, basta con questa idea, che cosa noiosa». Lo sfogo amaro di qualche giorno fa da parte della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, è stato forse liquidato un po’ troppo in fretta. Dobbiamo leggerlo come il pericolo che da sempre aleggia sullo sterminio di 11 milioni di uomini e donne: q…
Valle Seriana. Nell’incontro degli studenti con Gabriele Nissim, tra i promotori del Giardino dei giusti, l’invito ad un ricordo dell’olocausto oltre la retorica. L’esperienza di Premolo con il ricordo di don Antonio Seghezzi.
Ultimo della sua gente, viveva in Amazzonia senza contatti con il mondo
La guerra L’Ucraina è scossa da un’altra notte di combattimenti e attacchi e la tensione cresce di minuto in minuto. Mentre Kiev resiste sotto assedio, le forze militari russe sono entrate a Kharkiv, la seconda principale città ucraina dove si combatte nelle strade.
Non ci si può credere ma succede in Europa. La Polonia medita di bloccare le visite degli studenti israeliani ai campi di sterminio nazista posti sul suo territorio, da Treblinka ad Auschwitz-Birkenau. La ragione? Stando alle parole di Pawel Jablonski, vice ministro degli Esteri, quei viaggi «non si svolgono nella giusta maniera. A volte instillano odio per la Polonia nelle menti dei giovani isra…
Con la sua visita del 13 ottobre 1986 alla Sinagoga di Roma, primo Pontefice a pregare in un tempio ebraico, Giovanni Paolo II è stato protagonista di un passo irreversibile nella distensione dei rapporti tra cattolici ed ebrei, già avviata col pontificato di Giovanni XXIII
Il 6 marzo l’Europa celebra la seconda Giornata europea dei Giusti, istituita nel 2012 dal Parlamento di Strasburgo su proposta di Gariwo, la foresta dei Giusti in ricordo di quanti hanno salvato vite e difeso la dignità umana durante i genocidi e i totalitarismi in tutto il mondo.