Coronavirus in Italia, 24.259 nuovi casi e 97 vittime. Tasso di positività al 4,28%
I dati del ministero della Salute nel report di domenica 19 dicembre. Sono 566.300 i tamponi molecolari e antigenici effettuati.
I dati del ministero della Salute nel report di domenica 19 dicembre. Sono 566.300 i tamponi molecolari e antigenici effettuati.
Il ministero della Salute ha diramato una circolare nella mattinata di domenica 19 dicembre per mettere in guardia dal virus e dalla variante Omicron. «Le Regioni rinforzino le misure di assistenza, fase acuta».
La gara in programma oggi alle 17 al Palazzetto dello Sport di Bergamo con Il Bisonte Firenze viene quindi rinviata.
I dati del 18 dicembre nel report del ministero della Salute. Sono 697.740 i tamponi molecolari e antigenici effettuati.
I dati di giovedì 16 dicembre in Lombardia. Effettuati 162.728 tamponi, i positivi sono 5.304 (3,2%). I decessi sono 20 in Regione. Tutti i dati delle ultime 24 ore.
Mai così tanti casi dalla scorsa primavera. La saturazione dei posti letto ordinari si attesta ora al 14% contro una soglia del 15%. Resta confermata quella in terapia intensiva: siamo al 9,48%; l’allerta scatta al 10%.
Due settimane fa erano 57 casi ogni 100 mila abitanti. Gli Ambiti più colpiti: Valle Brembana e Valle Imagna, Bergamo e Villa d’Almè. La provincia resta al di sotto della media nazionale.
Spesso è il primo sintomo della Sclerodermia, «pelle dura» provocata dalla fibrosi.
Il virologo: «La crescita dei casi proseguirà anche in Bergamasca, finora solo lambita».
Il pediatra Greco commenta i dati dell’ultima settimana: su 63 pazienti Covid seguiti da inizio pandemia, 23 individuati in questi 20 giorni. «Ora tutelare i piccoli».
Sono 21.042 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 20.497.
La raccolta di immagini e testi racconta la volontà del giovane di superare le barriere del corpo malato.
Il coordinatore del Cts: «Per la prima volta abbiamo i numeri riferiti a chi ha ricevuto la dose booster. Rispetto al contagio, protezione al 77-78%. In Italia situazione migliore che in Europa, ma serve ancora prudenza».
Cartoonist, animatore, disegnatore, autore e regista: «I virus sono ovunque perché noi maltrattiamo la natura».
A parità di incidenza, l’aumento è più contenuto rispetto a quello delle ondate precedenti. Pezzoli, ds del «Papa Giovanni»: «Nessun immunizzato in Rianimazione. Altri posti letto nel giro di pochi giorni».
Mercoledì gli indicatori epidemiologici più alti dall’inizio della quarta ondata, anche in provincia con 245 contagi. Sono 1.202 i ricoverati, ma il rallentamento della pressione ospedaliera non farà scivolare la regione in zona gialla.
Dati in peggioramento anche nella nostra provincia nelle ultime 24 ore.
La situazione in Italia al 7 dicembre nel report del ministero della Salute.
Saranno centri vaccinali disegnati e organizzati appositamente per i più piccoli: in Lombardia è già partita la macchina organizzativa per aprire linee vaccinali apposite per i bambini dai 5 agli 11 anni.