Chef stellati all’Alberghiero
Ci sarà il grand maitre, Francesco Tassi, che a soli vent’anni serviva Alain Delon e accendeva sigari a Onassis all’ombra della Tour Eiffel. Ad accompagnarlo, Maurizio Risi, gestore di ristoranti a Bergamo.
Ci sarà il grand maitre, Francesco Tassi, che a soli vent’anni serviva Alain Delon e accendeva sigari a Onassis all’ombra della Tour Eiffel. Ad accompagnarlo, Maurizio Risi, gestore di ristoranti a Bergamo.
Spesso la storia è scritta sui libri, a volte scolpita nelle lapidi. Più raramente, ma con un’efficacia senza eguali, è scolpita nell’alluminio di una gavetta. Il 12 febbraio è stato ricordato il 70° anniversario del naufragio, in Grecia, del piroscafo Oria.,
«Exponiamoci», esorta il titolo dell’incontro su Expo 2015 promosso dalla Cisl al Centro Congressi. Un invito a «cogliere questa straordinaria opportunità in un tempo segnato dalla crisi» dice, aprendo i lavori, Ferdinando Piccinini, segretario generale della Cisl di Bergamo.
La decisione del sindaco Tentorio di prolungare l’incarico al direttore generale del Comune di Bergamo, Ivan Mazzoleni, fino al 2015 non è andata giù al centrosinistra. Soprattutto perché arriva a poche settimane dalle elezioni, vincolando così anche la futura Amministrazione.
Nell’assemblea di venerdì alla Itema Group di Colzate, lavoratori e rappresentanze sindacali hanno deciso unitariamente di proclamare uno sciopero immediato di due ore. La protesta è stata indetta contro l’esternalizzazione del magazzino dello stabilimento. A rischio 9 lavoratori.
Rachida Karrati, la concorrente marocchina di Sorisole, è stata eliminata giovedì 20 febbraio da «Masterchef», ma non se l’è presa troppo: «Adesso mi sento liberissima, come una di quelle cose che fa volare il Papa… Come si chiamano? Le colombe».
La situazione occupazionale degli stabilimenti del gruppo Galbani-Lactalis di Caravaggio e Introbio (Lecco) è stata al centro stamattina di un’audizione alla Commissione Attività Produttive e Occupazione.
Con la crisi le richieste di ammortizzatori sociali sono ovviamente lievitate. Periodo in cui il lavoratore in Cassa non vede il becco d’un quattrino. Un piaga sociale: nella Bergamasca sono centinaia i lavoratori in attesa.
Rita Locatelli, 40enne, disoccupata e madre di 4 figli, originaria di Bergamo, residente a Rovigo si è rivolta all’Associazione per la Giustizia Italiana dopo aver ritrovato un buono postale del 1975. Ora ne chiede l’incasso e le poste dovranno - secondo l’Agi - restituirle 120 mila euro.
Giorgio Gandola Una volta per sottolineare la probità e l’infaticabile capacità produttiva di una persona si diceva: tutto casa e lavoro. Oggi c’è qualcuno che fa di più, anzi che vuole far percepire agli elettori una simbiosi totale fra i due luoghi e si porta la casa al lavoro.
La ripresina c’è. Ma della Cassa integrazione. Parte all’insegna dell’incertezza il 2014 per l’industria bergamasca. Invece del «mini-recupero» economico, ecco un «mini-rallentamento». Lo stop si è imposto a sorpresa nelle prime settimane di quest’anno.
Artigiani e commercianti - fra loro anche 500 bergamaschi - in piazza a Roma martedì con le cinque associazioni che aderiscono a Rete Imprese Italia. «Siamo 60 mila, arrivati da tutt’Italia - stima l’organizzazione -. Senza impresa non c’è l’Italia. Riprendiamoci il futuro».
«Lavorodopo», nuova mostra al via. «Quarantascatti, lo sguardo di quattro giovani fotografi» verrà inaugurata giovedì 20 febbraio in via Baribaldi 3 a Bergamo.
Dalle tabelle emerge, negli anni, la prevalenza delle vertenze legate al mancato pagamento di retribuzione e TFR. La crisi si è manifestata con molta forza nei mancati pagamenti delle retribuzioni e delle liquidazioni, soprattutto nei settori edilizio, del commercio-servizi e in quello meccanico.
Gianlorenzo Barollo Nell’ultima puntata di Master Italia, Letta non ha superato il pressure test. Si è arenato su uno spaghetto allo scoglio che Squinzi e i suoi confindustriali hanno bollato come insapore: non si sente il Pil!
Una doccia fredda, che arriva dopo mesi in cui la precarietà è già stata il pane quotidiano: diventa infatti a rischio per i cassaintegrati della Lombardini, 278 in totale, di cui 120 in provincia di Bergamo, l’anticipo per il secondo anno di ammortizzatore.
Si calcola che saranno circa 500 i bergamaschi che martedì 18 febbraio a Roma prenderanno parte alla mobilitazione generale delle imprese promossa da Rete Imprese Italia. Questa la risposta all’appello lanciato a livello locale da Ascom, Cna, Confartigianato e Confesercenti.
Dopo quattro mesi di gestione, è scaduto lunedì 17 febbraio l’affitto di ramo d’azienda ottenuto dalla Ott per la gestione della Lupini Targhe di Pognano. Da martedì 18 l’azienda metalmeccanica passa ad un’altra società, la International Fim.
Nella mattinata di lunedì 17 febbraio doveva essere eseguito lo sfratto ai danni di un ultra-cinquantenne disoccupato. Majid abita a Calcinate da tantissimi anni con tutta la sua famiglia, moglie e due figli, ed è stato licenziato nel 2011.
Il titolare di un’azienda in crisi «scelse» di «continuare a pagare gli stipendi» ai dipendenti e di non versare i «contributi previdenziali» su quelle paghe, «consapevole che la perdita della retribuzione per gli operai edili avrebbe determinato un danno grave».