Lavoro, la crisi si fa sentire Crescono le pratiche di disoccupazione
Il servizio dei patronati è ampio e coinvolge persone e situazioni anche molto differenti.
Il servizio dei patronati è ampio e coinvolge persone e situazioni anche molto differenti.
Il mercato del lavoro si sta trasformando a causa dell’allungamento delle prospettive di vita e anche Bergamo e i suoi abitanti sono coinvolti da questa evoluzione.
«Potremmo mettere il Tfr mensilmente in busta paga. È complicato - ha detto il premier Matteo Renzi - ma se trovassimo il modo di dare liquidità alle piccole e medie imprese potrebbe essere una soluzione». La discussione sul tema è interessante e s’è subito animata. Che ne pensi?
Il Gruppo Pigna si trova nell’impossibilità di anticipare la cassa integrazione ordinaria prevista fino alla fine anno per Rilecart e per le prossime 6 settimane per Pigna, interessando in totale 240 lavoratori. Le organizzazioni sindacali esprimono forte preoccupazione.
Anche in terra bergamasca quella degli sfratti è una vera emergenza. «Non ci sono scuse per azioni dilatorie, questa è una priorità, i Comuni devono agire». Lo dicono - tutti insieme - i sindacati degli inquilini di Cgil, Cisl e Uil.
A lezione di caffè per trovare un lavoro nella tazzina. Non una cattiva idea e, perchè no, un tentativo di reinventarsi per persone che in questo momento sono senza lavoro e cercano una nuova strada.
Votata all’unanimità - 27 favorevoli e un’astensione - Elena Bernardini è stata eletta nuovo segretario generale provinciale della Flc-Cgil, il sindacato scuola della Cgil. La sua candidatura è stata presentata giovedì mattina a Bergamo ai componenti del comitato direttivo.
Ezio Foppa Pedretti, ideatore di una delle aziende bergamasche più famose d’Italia, è protagonista di «Il lavoro manuale. Orgoglio e pregiudizi», un viaggio alla scoperta del lavoro artigianale, dell’imparare un mestiere contrapposto alla ricerca del «posto fisso», scritto da Paola Caravà.
Raffaele Bonanni ha annunciato le sue dimissioni e ora si punta al suo sostituto, anche nell’ottica di un rinnovamento di tutta la segreteria confederale: per la successione la favorita è la Furlan. Anche il bergamasco Petteni versa la Segreteria nazionale.
Sono oltre 20mila in Lombardia i lavoratori metalmeccanici (1585 a Bergamo) ad alto rischio occupazione, coinvolti da cassa integrazione straordinaria o mobilità ormai da più di due anni. Ben 82 le imprese medie e grandi per le quali la situazione di difficoltà è divenuta ormai strutturale.
Finalmente, dopo anni di attesa e numerose mobilitazioni territoriali, è stato firmato il nuovo Contratto nazionale delle imprese artigiane di pulizia, un settore che in provincia occupa più di 5000 addetti. Novità e soddisfazioni da parte dei sindacati.
«La sostanza della nuova Tasi, l’imposta che i cittadini si preparano a pagare entro il 16 ottobre, può essere così definita: si cambia nome, si cambiano le regole, ma non cambiano gli effetti. La Tasi è la sosia della vecchia Imu». Lo afferma il segretario generale della Uil di Bergamo, Marco Cicerone.
La comunità di Bottanuco è scossa e sconcertata per la morte improvvisa, a soli 36 anni, di Ramon Cattaneo, operaio ritrovato senza vita dal cognato nella sua abitazione di via Trento, al civico 13.
L’organizzazione sindacale Cat ha proclamato uno sciopero nazionale dalle ore 21 di sabato 20 settembre alla stessa ora di domenica 21 settembre a cui potrebbe aderire il personale Trenord. Nelle giornate festive non sono previste fasce di garanzia.
Segnali di ulteriore cedimento per il lavoro in Bergamasca. Scoraggianti i dati dell’ultimo rapporto dell’Osservatorio regionale del mercato del lavoro: il saldo assunzioni-cessazioni nell’ultimo trimestre è infatti negativo per quasi 7 mila contratti.
I primi due sono al lavoro da lunedì, primo giorno di scuola, altri due entreranno in servizio a breve. Troppi «portoghesi» sui bus, troppa gente che non paga il biglietto o ne prende uno a tariffa ridotta e in Sab sono corsi ai ripari, «arruolando» i vigilantes.
Precipita la situazione occupazionale di Meridiana. Ieri i cda di Meridiana Fly e Meridiana Maintenance hanno deciso di accelerare sul piano di ristrutturazione annunciando le procedure per la messa in mobilità di oltre 1.600 dipendenti in esubero strutturale
Chi fino ad inizio settembre lavorava 40 ore alla settimana oggi ne lavora 24 e chi ne lavorava 24, è sceso a 15 (per Contratto nazionale di meno non era possibile) coi conseguenti pesanti tagli di stipendio: sono gli effetti della spending review negli otto presidi provinciali dell’ospedale Bolognini.
Il salario netto mensile medio di un lavoratore italiano nel 2013 è pari a 1.327 euro, ma a restare sotto la soglia dei mille euro sono tra i sei e i sette milioni di persone, in particolare i giovani. E’ quanto emerge da uno studio della Fisac-Cgil sui «salari in crisi»
Cgil e Cisl denunciano: «Da quando il Gruppo Gorla ha vinto l’appalto per il servizio, eseguendolo prima in sub-appalto poi direttamente, i soldi arrivano in ritardo. Le attese variano da 10 giorni a 4 mesi. Non ancora pagato lo stipendio di luglio».