Precipita al Passo della Manina Elisoccorso in azione a Lizzola
L’incidente poco dopo le 14 di domenica 19 marzo. Una decina di giorni fa un altro scalatore è caduto in quella zona, morendo poi in ospedale a causa dei gravi traumi riportati.
L’incidente poco dopo le 14 di domenica 19 marzo. Una decina di giorni fa un altro scalatore è caduto in quella zona, morendo poi in ospedale a causa dei gravi traumi riportati.
Non ce l’ha fatta Emilio Castelletti: il falegname 57enne di Clusone, precipitato in un crepaccio sabato durante un’escursione, è morto nella mattina di martedì 14 marzo all’ospedale di Bergamo dove si trovava ricoverato.
Una serie impressionante di incidenti in montagna si sono verificati sabato 11 marzo, il primo alle 10 a Lizzola dove uno scialpinista è scivolato in un crepaccio (foto) ed è grave. Altri incidenti di minor entità a Oltre il Colle, due a Colere e uno a Foppolo.
Mai sottovalutare la montagna, anche in giornale in cui splende il sole. «Ogni passo va calibrato, anche su un semplice sentiero – spiegano gli esperti –: il ghiaccio è imprevedibile e pericolosissimo».
Ci sono due persone decedute in montagna nel primo pomeriggio di domenica 8 gennaio a Castione della Presolana.
L’incidente si è verificato poco prima delle 14 in territorio di Carona
Le sue condizioni erano apparse subito gravi: è morta nel pomeriggio a Brescia.
Lunghissimo l’intervento che nel tardo pomeriggio e nella serata di venerdì 9 dicembre ha impegnato la VI Delegazione Orobica del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.
Sembra grave la caduta di un escursionista che è precipitato a Schilpario.
Potrebbe essere scivolato o essersi sentito male l’84enne di Santa Brigida, morto nel primo pomeriggio di giovedì 8 dicembre ad Averara.
Che cosa succede se di sera un boscaiolo non rientra a casa? Il Soccorso alpino è pronto a intervenire in ogni giorno dell’anno, a ogni ora e con qualsiasi condizione meteorologica o di condizioni ambientali.
Una donna di nazionalità svizzera, di cui non si conoscono le generalità, è precipitata con il suo parapendio nel territorio di Grone e in località Colli San Fermo.
È stato purtroppo ritrovato morto giovedì 15 settembre Oliviero Ghirardi, detto «Pacio», 44enne di Rigosa, frazione di Algua, di cui si erano perse le tracce martedì 13 verso le 17.
Concluso l’incubo per gli ultimi 16 passeggeri intrappolati a bordo di una cabina della funivia «Panoramique Mont-Blanc», sul versante francese del Massiccio del Monte Bianco, a causa di un guasto ai cavi.
Un escursionista di 19 anni, di cui per il momento non sono note le generalità, ha avuto un incidente mentre era sulla parete sud del massiccio della Presolana in territorio di Castione.
Un malore in montagna nella zona di Valtorta, mentre si incamminava verso un rifugio, in compagnia di amici: così è morto monsignor Silvano Ghilardi, padre spirituale nella Teologia del Seminario di Bergamo.
Un cercatore di funghi che viveva a Castro è morto a Montecampione, in provincia di Brescia, dopo essere scivolato e caduto in un dirupo. Fatale per il 47enne, di origini ucraine, la caduta nel precipizio di quasi quindici metri.
Un uomo di Lodi di 80 anni è stato soccorso sopra Carona dai tecnici della VI Delegazione Orobica: era uscito per un’escursione con i familiari. È successo nel primo pomeriggio di giovedì 18 agosto.
Stava cercando funghi, ma è caduto picchiando violentemente la testa. Soccorso alpino in azione per un 63enne di Serina, in gita in provincia di Sondrio.