Morto a 14 anni, all’oratorio la camera ardente. Il ricordo dei compagni di calcio
Lunedì 3 maggio eseguita l’autopsia: non sono stati ancora fissati i funerali. Gli amici lo hanno ricordato con una partitella.
Lunedì 3 maggio eseguita l’autopsia: non sono stati ancora fissati i funerali. Gli amici lo hanno ricordato con una partitella.
È caduto accidentalmente da un pianerottolo della propria abitazione al secondo piano: un volo di 7 metri che non gli ha lasciato scampo. La vittima della terribile tragedia è Luigi Bettoni, un uomo di 38 anni di Vigolo che abitava in un’antica corte di via Roma, in pieno centro storico, poco distante dal municipio. Affrante dal dolore la mamma Maddalena, la sorella Marzia e la fidanzata Arianna.
A trovare il corpo senza vita, riverso in una roggia a Urgnano, è stato un passante che ha lanciato l’allarme: ora sarà l’autopsia, che verrà eseguita probabilmente mercoledì 6 novembre al «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo, a chiarire le cause della morte di Maurizio Drago, 55 anni, padre di due figlie di 29 e 20 anni, residente in paese.
L’esame autoptico è stato eseguito dalla dottoressa Cristina Cattaneo, la stessa che venne incaricata dell’autopsia di Yara Gambirasio.
I Vigili del fuoco sono arrivati all’ospedale di Bergamo intorno alle 9.30 di martedì 27 agosto per replicare il rogo del 13 agosto scorso dove una 19enne, degente della Psichiatria, ha perso la vita.
Uno dei due potrebbe avere sterzato e l’altro cercato di raddrizzare l’auto. Si attendono anche i risultati l’autopsia di martedì 18 giugno
Oggi verrà effettuata l’autopsia sul cadavere di Marisa Sartori. La Procura ha incaricato dell’accertamento il dottor Matteo Marchesi. Intanto, all’ospedale Papa Giovanni i carabinieri hanno acquisito la testimonianza di Deborha Sartori, le cui condizioni sono in via di miglioramento.
Il gip Ilaria Sanesi ha accolto l’istanza presentata dalla difesa e la richiesta del pm: divieto di dimora in Bergamasca per i due ex sindaci e per l’imprenditore bresciano Lima.
Enrico Piccinelli ieri in Procura per rispondere della presunta tangente ricevuta e raccontata dall’ex sindaco di Foppolo Giuseppe Berera.
«Ho segnato le cifre corrisposte all’ex direttore, gli davo denaro perché temevo di perdere l’appalto dei distributori in carcere». Gli inquirenti sono a caccia della lista relativa alle presunte dazioni.
Acquisita dai pm la lista delle ditte per capire se ci sono corruzioni. Interrogati due impresari per i lavori nella villetta dell’ex direttore a Lallio. Il tecnico comunale sul consigliere regionale Malanchini: nessuna pressione.
L’autopsia di Giuseppe Grillo, il 40enne ucciso lunedì pomeriggio a Valtesse, rivela le modalità dell’omicidio commesso da Vladislav Turcan.
L’autopsia eseguita sul corpo dell’albanese di 43 anni investito lunedì a Villongo dalla bibliotecaria che gli stava sfuggendo dopo essere stata minacciata e ferita con un coltello, confermerebbe la ricostruzione fornita dalla donna.
Sarà l’autopsia a fare luce sulle cause della morte di Attilia Grassi, 76 anni, morta sabato 14 gennaio a Sarnico folgorata nella vasca da bagno.
Le autopsie eseguite lo scorso febbraio sui corpi di cinque pazienti deceduti nel reparto di Medicina dell’ospedale di Piario hanno dato esito positivo.
Non tornerà al lavoro almeno fino alla fine di aprile Anna Rinelli, l’infermiera su cui sono puntati gli occhi degli inquirenti che stanno indagando su una serie di morti sospette avvenute all’ospedale di Piario.
L’ospedale di Piario è sotto i riflettori da ormai oltre due mesi, da quando cioè è scoppiata la bufera delle morti sospette nel reparto di Medicina, per la quale risultano indagate 11 persone. E i sindaci dell’alta Valle Seriana non se ne stanno con le mani in mano a guardare. Ma, preoccupati per il clima creato in seguito alle vicende giudiziarie che vedono coinvolto il nome del «Locatelli», co…
Si snoderà tutto sulle quantità - se saranno riscontrate - dei residui di molecole farmacologiche trovate nei corpi dei cinque pazienti riesumati e sottoposti ad autopsia lunedì 15 febbraio a Piario il futuro dell’inchiesta sulle morti sospette nel reparto di Medicina dell’ospedale Locatelli.
Ci sono nomi importanti tra i periti nominati dall’infermiera Anna Rinelli per partecipare alle autopsie in programma lunedì 15 febbraio all’ospedale di Piario, disposte dalla pm Carmen Pugliese per fare luce sulle morti sospette nel reparto di Medicina del presidio seriano.
Sono accusati di infanticidio i genitori del bimbo partorito in casa, a Spirano, e morto. L’autopsia chiarirà le responsabilità: il sostituto procuratore Davide Palmieri in questo modo ha dato loro la possibilità di nominare un consulente per l’autopsia, che sarà eseguita giovedì all’ospedale Papa Giovanni XXII.