L’incendio di Seriate
L’incendio di Seriate
Maxi incendio nella notte a Seriate. Le fiamme si sono sviluppate nella ditta di autotrasporti «Puglisi» di via del Perugino. L’incendio si è verificato poco prima delle 2 e ha letteralmente distrutto 6 mezzi pesanti - motrici con rimorchio.
«La vede questa parete tutta nera? Ecco, prima era azzurra e bianca...». È sconcertato Mauro Cascio mentre cammina all’interno delle stanze del ristorante di famiglia, il «Roccolino» di Valtesse. I muri sono completamente anneriti .
Si è trovata davanti le fiamme, sul balcone di casa, e ha spento il rogo a secchiate d’acqua: così S. B., un’impavida ottantenne di Telgate, ha domato un incendio di piccole dimensione che le stava divampando sotto gli occhi.
Il nuovo Piano antincendio per il triennio 2014-2016 della Lombardia è un piano importante, efficace, che è stato largamente condiviso ed è il risultato del lungo lavoro svolto da 6 gruppi di studio. Così l’assessore alla Sicurezza, Protezione civile di Regione Lombardia Simona Bordonali.
Un incendio è divampato questa mattina in un bar di Azzano. Le fiamme si sono sviluppate nel magazzino del Caffé di via Cremasca 22. Sconosciute le cause del rogo, ma potrebbe trattarsi di un corto circuito.
Cinque giovani studenti lievemente intossicati dal fumo, blackout nelle aule e scuola evacuata. Sono le conseguenze dell’incendio scoppiato intorno alle 12 di venerdì a Grumello del Monte, nei pressi della Ikaros, scuola di formazione professionale che si trova in via San Siro.
Sono stati complessivamente 252 gli interventi che i vigili del fuoco volontari di Gazzaniga hanno effettuato nel corso del 2013. Un numero di uscite notevole tenuto conto che l’ambito di competenza del distaccamento non annovera aziende e ditte industriali e artigianali.
Due unità abitative sono state danneggiate da un incendio che è scoppiato verso le 13 di giovedì 2 gennaio a Suisio e che è stato causato probabilmente da un malfunzionamento di una canna fumaria. Non si registra nessun ferito.
«Il condominio grondava acqua. C’erano squadre di pompieri in azione, un assembramento di persone. Ho visto proprio un bel trambusto quando sono rientrato a casa la notte di Capodanno verso le due e mezza».
La bomboletta d’ossigeno ha preso fuoco. È successo nella serata di lunedì 30 dicembre ad una famiglia, padre, madre e due figli, che abita in via Monte Grappa a Bariano. Ad avere la peggio il figlio di 24 anni: è finito al centro grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano, con ustioni di terzo grado a una mano.
Un diciannovenne è scampato in modo rocambolesco a un rogo calandosi dal secondo piano di un condominio e aggrappandosi sulla tettoia di un balcone in attesa dei soccorritori.
Il ribaltamento di un’auto, domenica 22 dicembre verso le 16,45 a Brembilla, ha causato la rottura di una conduttura di media pressione del metano, che rifornisce i paesi di Brembilla e Berbenno (con Ponte Giurino).
I vigili del fuoco sono riusciti ad estrarli dalle lamiere appena in tempo, prima infatti che l’auto prendesse fuoco. Incidente nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 dicembre a Madone. Tre i giovani coinvolti: due ragazze di 21 anni e un ragazzo di 23.
Ci sono aspetti sulla sicurezza del «Papa Giovanni» per i quali «si impongono debiti approfondimenti, anche in relazione ai controlli che l’autorità competente (vigili del fuoco) avrebbe potuto e dovuto tempestivamente eseguire». Lo scrive il pm Giancarlo Mancusi.
L’inchiesta sul nuovo ospedale, che vede indagati per abuso d’ufficio (in particolare per la trincea antiacqua) il direttore generale Carlo Nicora e quello amministrativo Peter Assembergs, sta puntando il mirino sulla sicurezza della struttura.
Un incendio si è sviluppato stamattina, domenica 24 novembre, verso le 11,15, in una palazzina di via Tremellini a Foresto Sparso, sulla provinciale che collega Foresto con Villongo. Quattro appartamenti inagibili, fiamme anche in una tabaccheria.
«Ho fatto il minimo del mio dovere». Così il comandante della polizia locale di Caprino Bergamasco, Stefano Festa, 58 anni, commenta l’episodio che l’ha visto protagonista nel soccorrere un’anziana di 80 anni che chiedeva aiuto per un incendio divampato in cucina.
Un incendio, sull’origine del quale stanno indagando i carabinieri di Brembate (non si escludono dolo o vandalismo) ha distrutto circa 200 metri quadrati di copertura di un capannone all’interno del complesso ottocentesco di Crespi d’Adda.
Fiamme e attimi di paura mercoledì sera a Barzana, dove i vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere l’incendio divampato sul tetto di una casa. Il rogo, secondo i primi accertamenti, sarebbe partito dalla canna fumaria per poi estendersi alle parti in legno della copertura.