Cinghiali anche in alpeggio «Un pericolo per chi alleva»
Si allarga la zona di diffusione dei cinghiali. Questi animali non autoctoni, più grandi e voraci della norma perché incrociati con maiali, e introdotti nell’area della Val Cavallina, hanno lasciato inconfondibili tracce del loro passaggio tra i pascoli appena sotto il Monte Pora.