L’assist di Bruxelles al lavoro di Draghi
Nessuno seriamente crede che il governo Draghi corra dei rischi di stabilità. La crisi internazionale è troppo grave perché l’Italia si possa concedere il lusso di una fase di turbolenza: si andrà avanti fino alle elezioni del 2023 e si farà di tutto per portare a termine il programma (già in parte concretizzato) che consente al nostro Paese di riscuotere tutte le rate del Pnrr.