Abusi sulla figliastra di 14 anni Lei scatta delle foto, patrigno arrestato
Bassa bergamasca, in carcere un italiano di 41 anni. La presunta violenza nel giugno scorso. L’indagine affidata ai carabinieri di Treviglio.
Bassa bergamasca, in carcere un italiano di 41 anni. La presunta violenza nel giugno scorso. L’indagine affidata ai carabinieri di Treviglio.
La Cassazione conferma: nove anni alla foreign fighter «Fatima» che viveva a Treviglio.
I giudici del Riesame bloccano il provvedimento del questore: il locale chiuso troppo in fretta, sarebbe bastata la procedura ordinaria. L’udienza nel merito il 18 dicembre prossimo.
L’Associazione Colognola per il suo futuro e Legambiente lo hanno presentato in queste ore con oltre mille sottoscrizioni.
Disagi fin dall’accensione della caldaia nel campus di Romano. Previsto per oggi un nuovo sopralluogo della Provincia.
Circa 300 al giorno le auto immortalate senza permesso nelle zone a traffico limitato. Molte straniere, in arrivo dalla Germania. Le raccomandate costano 370 mila euro.
Una tabella proiettata alla recente assemblea degli industriali di Bergamo, a supporto della relazione del presidente Scaglia, dovrebbe essere ben presente ogni volta che si parla dell’economia italiana. Illustra una delle contraddizioni più dolorose del mercato del lavoro, e cioè il rapporto tra disoccupazione e posti vacanti, cioè disponibili ma non coperti. Nel Nord, che pure ha un buon indice…
Deve scontare 11 anni e 6 mesi per le devastazioni nel capoluogo ligure nel 2001. Latitante, era stato arrestato ad agosto in Francia. L’Italia ne aveva chiesto l’estrazione e aveva spiccato un mandato d’arresto europeo. Ora il Tribunale di Rennes ha contestato «l’irregolarità della procedura di esecuzione» di tale mandato. E Vecchi è tornato libero.
San Paolo d’Argon: il provvedimento a seguito di una serie di segnalazioni relative al «Lion Pub».
In attesa che vengano recepite le correzioni chieste dal capo dello Stato Sergio Mattarella ai due decreti sicurezza del precedente governo (ma la maggioranza sembra non avere fretta...) ci ha pensato la Cassazione a emendare il primo dei due dispositivi. La Corte, esprimendosi su un ricorso del ministero dell’Interno contro tre casi di concessione di permessi di soggiorno per motivi umanitari, h…
I giudici: la professionista ha tenuto per sé circa 125 mila euro, denaro di quattro persone di cui era amministratore di sostegno o curatore. La difesa ha sempre parlato di cattiva amministrazione.
A processo la vicenda della moschea. Il giordano fautore del progetto di via San Fermo accusato di utilizzo indebito dei fondi del Qatar.
Foppolo, il processo per il crac della «Brembo Super Ski». La difesa dipinge i due ex sindaci della valle come «due sprovveduti che si sono fatti ingannare». Replica l’accusa, che ha chiesto dieci e otto anni di reclusione: «Ricordiamoci che nel romanzo il Paese dei balocchi Pinocchio lo definisce una vera cuccagna. E non dimentichiamoci che poi Pinocchio si sveglia con le orecchie lunghe e la co…
Per chi volesse un autografo o salutare il calciatore atalantino l’appuntamento è per mercoledì 13 novembre alle 18.
La linea dei partiti di maggioranza è una sola: Arcelor Mittal è l’unico colpevole di questa situazione. Hanno tutti loro votato una volta a favore e una volta contro lo scudo legale richiesto dai franco indiani e dunque, per difendersi dall’accusa di aver combinato un pasticcio, reagiscono attaccando per slealtà i signori Mittal. Di Maio e Renzi, Zingaretti e Speranza sono concordi su un punto: …
Era stato accompagnato a casa a Covo per prendere i documenti dopo una lite con un connazionale in strada. Dentro l’abitazione, ha di nuovo perso le staffe, cercando di colpire uno dei militari con una bottiglia.
Nel pomeriggio di domenica 10 novembre. L’uomo, un marocchino di 35 anni, è accusato di lesioni, resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
L’inchiesta sulla morte di Stefania Crotti, la mamma di Gorlago trovata carbonizzata in un campo di Erbusco, in Franciacorta, il 18 gennaio ma deceduta 24 ore prima, è chiusa.
Chiusa l’inchiesta sul deragliamento del treno che nel gennaio 2018 costò la vita a tre persone, tra cui due bergamaschi. Dodici persone verso il processo: due manager e sette tra dipendenti e tecnici di Rete ferroviaria italiana, la stessa società e due ex vertici dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle Ferrovie.
Hanno utilizzato un meccanismo elettronico che inibisce la chiusura centralizzata delle vetture e sono riusciti così a rubare all’interno di una Q8 parcheggiata nella zona dell’autogrill dell’area di sosta «Brembo, a Osio Sopra». Un bottino «corposo», per un valore di 8 mila euro.