Ubriaco sbanda con il tir e travolge un ventenne: arrestato camionista di Mozzanica
LO SCHIANTO. È successo lunedì pomeriggio (15 maggio) a Ospitaletto.
LO SCHIANTO. È successo lunedì pomeriggio (15 maggio) a Ospitaletto.
IL DELITTO. Una contesa catastale sull’immobile che divide la villetta della vittima e quella dell’assassino potrebbe essere il movente dell’omicidio. Il cugino non parla davanti al gip: poco lucido, lo farà più avanti col pm.
AL PARCO. Alla vista dei carabinieri, ha cercato di divincolarsi, ma è stato bloccato. Sequestrata la sua arma, tipica asiatica.
CALUSCO. L’aggressione in via Guglielmo Marconi verso le 9 di lunedì 15 maggio.
L’OMICIDIO. Il cugino arrestato per l’omicidio di Stefania Rota in paese è descritto come un guascone. La vittima nel suo diario: «Attenzione a lui». Il 61enne ha ammesso. Movente, non si escludono questioni di denaro.
SERIE A. Esaminati gli atti, l’Atalanta non procederà contro la decisione del giudice sportivo. Per gli abbonati non è previsto il rimborso della partita persa.
LE INDAGINI. Ivano Perico, 61 anni, è in cella con l’accusa di aver ucciso Stefania Rota, 62enne. Dopo il delitto gli spostamenti della macchina della donna, dotata di antifurto satellitare, sono risultati sovrapponibili ai movimenti del cellulare del parente. Si indaga sul movente.