Bergamo, spaccio e degrado Anche ai Propilei è allarme sicurezza
Nei giorni scorsi i commercianti si sono rivolti all’amministrazione. Gandi: «Zona monitorata»
Nei giorni scorsi i commercianti si sono rivolti all’amministrazione. Gandi: «Zona monitorata»
Controllate tutte le auto dirette a un locale. Sequestrato un etto tra hashish, cocaina e marijuana. Tra loro anche 15enni. I giovanissimi segnalati dalla Finanza alla Prefettura.
Inchiesta a carico di ignoti su autorizzazioni e gestione dello spazio gastronomico-culturale di Piazza Dante a Bergamo. Gori:«Sarà appurata la regolarità».
Spaccio di droga a tutte le ore sull’isolotto di Ponte San Pietro. Il sindaco: «I controlli e il piano di riqualificazione ci sono».
In azione due banditi, che lo hanno atteso sotto casa: non aveva con sé l’incasso. Rubati 400 euro e la vettura, poi ritrovata a Dalmine. Caccia ai malviventi.
Il raid dei banditi al distributore ConnEx ,pochi giorni fa era finito nel mirino dei ladri era finito l’elettrauto vicino.
Ennesima aggressione in pieno giorno: ventinovenne ferito al viso e alla schiena, ricoverato alle Gavazzeni
Dal 15 novembre in servizio Linea Sicura, a regime ci saranno 300 agenti. Serviranno ritocchi del 4-5%. C’è qualche incognita anche sui nuovi orari per l’avvio dell’alta velocità.
Gli armadietti del deposito valigie, all’Urban Center, usati come cassaforti dai pusher. L’escamotage consente loro di avere in tasca solo un paio di dosi: il limite per evitare l’arresto.
L’hanno raccolta nella zona del Corno, a Predore, i sub coordinati dalla Guardia costiera e dalle Polizie provinciali: era lunga ben 100 metri.
Ha fatto arrivare il pacco attraverso un volo aereo, sotto falso nome e con falsi riferimenti telefonici, ha mandato un altro al posto suo a ritirarlo - oltre tutto con tanto di carta di identità creata ad hoc -, ma non è riuscito comunque a farla franca. Due giovani di Albino sono finiti in manette per un carico di droga arrivato a Malpensa.
I carabinieri stanno verificando a chi erano destinati i regali comprati dalla professoressa in vacanza.
In cella un diciannovenne disoccupato. L’accusa: minacciava una quindicenne di divulgare foto che la ritraevano nuda e che lei gli aveva inviato quando si frequentavano. I carabinieri sequestrano il telefonino.
Il ladruncolo aveva portato via un televisore e 77 euro in monete, però non era soddisfatto del bottino. Quando è tornato sul posto ha trovato i carabinieri.
Un testimone racconta di averla vista al telefono: andava avanti e indietro. Con chi parlava? I tabulati sono al vaglio degli inquirenti. La sera l’ultima cena in famiglia: un’ora dopo, l’omicidio.
Il Comune vara un piano di interventi: videosorveglianza e contravvenzioni da 500 euro ai clienti. Il sindaco chiede aiuto al prefetto.
Disoccupato già noto alle forze dell’ordine, è scappato su un’auto rubata. Ha 68 anni e ha «colpito» ad Albano. Per lui ricerche anche con l’elicottero.
È stata dimessa sabato 30 luglio senza giorni di prognosi dal Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro la studentessa diciassettenne che, mercoledì sera poco dopo mezzanotte e mezza, in coma etilico si era accasciata per terra perdendo i sensi nel giardino esterno della discoteca Setai di Orio al Serio.
Approdata a Montecitorio, dopo aver saltato il passaggio in Commissione a causa dell’alto numero di emendamenti (solo il partito di Alfano ne ha presentati 1.300 sui circa 2.000 depositati), subito è stata bagarre sul disegno di legge che intende introdurre la liberalizzazione della cannabis.
Solo giovedì è iniziato il trasferimento degli uffici in via Sant’Alessandro. «Colpa» del passaggio delle competenze al ministero della Giustizia. Siniscalchi: «A noi non resta che sollecitare».