Controlli antidroga vicino alle scuole Bloccato con l’hashish: arrestato
Con l’inizio delle scuole sono ripartiti i controlli del personale della Squadra Volanti e del Reparto Cinofili della Polizia di Stato di Milano.
Con l’inizio delle scuole sono ripartiti i controlli del personale della Squadra Volanti e del Reparto Cinofili della Polizia di Stato di Milano.
Ancora una rapina di bici e un’aggressione ai danni di minori. È successo a Bergamo, in Galleria Fanzago.
L’uomo deteneva anche undici mila euro in contanti.
Tragedia famigliare alle porte della provincia di Bergamo.
Riconosciuto il concorso di causa nell’evento, il pm, invece, aveva chiesto per l’investitore 16 anni e l’accusa di omicidio volontario. È arrivata venerdì 11 settembre verso le 17.30 la sentenza del processo per la tragedia di Azzano in cui erano morti due ragazzi: Luca Carissimi e Matteo Ferrari, di 21 e 18 anni, dopo una lite scoppiata all’esterno della discoteca Setai di Orio.
Il pm ha chiesto 16 anni per Matteo Scapin, il 34enne di Curno che il 4 agosto 2019 sulla Cremasca ad Azzano con l’auto aveva travolto lo scooter su cui viaggiavano Luca Carissimi e Matteo Ferrari, 21 e 18 anni, dopo una lite scoppiata all’esterno della discoteca Setai di Orio.
A 30 anni dall’omicidio del magistrato in Sicilia parla l’uomo che portò gli inquirenti a individuare i killer. «Rifarei tutto, lo Stato siamo noi. La mia famiglia è lontana 500 km. A Bergamo la mia ultima volta per l’Atalanta».
Ritenute insussistenti tutte le accuse a Cassisi, capo della chirurgia maxillo facciale. «Le mie erano sfuriate di un padre di famiglia». Il suo legale: lui è la vittima, non certo il carnefice.
Bergamaschi accusati di peculato e sottrazione fraudolenta. I due respingono ogni accusa. La Lega: «Noi tranquilli, finirà in nulla».
Maxi operazione dei Carabinieri di Bergamo con i militari di Brescia e il supporto della Polizia Romena. Sei gli arresti nei confronti di un gruppo di cittadini di origini romena ed albanese, in relazione al tentato omicidio commesso il 2 settembre dello scorso anno, a Palosco. Il gruppo è coinvolto anche nello sfruttamento della prostituzione nel territorio bergamasco.
Ha parlato dell’inchiesta Covid il nuovo procuratore generale di Bergamo Antonio Chiappani che ha giurato giovedì mattina, 10 settembre, al Tribunale di Bergamo, in presenza di numerose autorità civili e militari oltre a una vasta partecipazione dei colleghi della Procura.
I Carabinieri della Stazione di Bergamo hanno denunciato per lesione personale aggravata, rapina ed omissione di soccorso, quattro ragazzi originari della Bassa Val Seriana, tutti minorenni e di età compresa tra i 15 e i 17 anni, e per il solo reato di omissione di soccorso altri quattro ragazzi, anch’essi minorenni.
Antonio Chiappani si insedia a Bergamo, l’intervista. «Stanziamenti da monitorare perché vadano a chi ne ha bisogno. Virus, inchiesta senza retropensieri politici».
Lavoro agile e congedo straordinario per i genitori durante il periodo di quarantena obbligatoria del figlio under 14 convivente per contatti scolastici.
I carabinieri lo hanno fermato proprio mentre stava scassinando un’automobile alle 2 della scorsa notte per rubare gli oggetti all’interno dell’abitacolo.
Gli errori negli elenchi da cui verranno scelti i supplenti non verranno corretti tutti: si temono molte azioni al Tar.
L’episodio è avvenuto nella serata di sabato 5 settembre intorno alla mezzanotte.
Arrivati gli ispettori Uefa che dovranno valutare se il Gewiss Stadium potrà ospitare le partite di Champions League dell’Atalanta. Spagnolo in serata su Instagram: «Primo incontro positivo».
È accaduto sabato fuori dal centro sportivo di Caravaggio. Una donna ha avvicinato un 70enne che guidava una Ferrari e con destrezza in pochi secondi gli ha sfilato il prezioso orologio.
Era in permesso premio e doveva fare rientro in carcere a mezzogiorno, ma non ci è tornato. Giuseppe Mastini, 60 anni, l’ergastolano originario di Ponte San Pietro e conosciuto come Johnny lo Zingaro, è evaso ancora una volta.