La dea bendata fa tappa a Calusco Un «Gratta e vinci» regala 5 milioni
La fortuna bacia Calusco d’Adda, dove un gratta e vinci da 20 euro ha scatenato una pioggia da 5 milioni di euro.
La fortuna bacia Calusco d’Adda, dove un gratta e vinci da 20 euro ha scatenato una pioggia da 5 milioni di euro.
Nei giorni scorsi il sindaco Giorgio Gori aveva stoppato la possibilità di giocare in città, estendendo i provvedimenti di limitazione regionali anche ai gratta e vinci e ai giochi a estrazione.
Conto alla rovescia per l’asfaltatura della Provinciale 122 «Francesca», una delle più battute della Pianura, anche da molti mezzi pesanti (secondo le ultime rilevazioni provinciali è interessata da un traffico quotidiano di 21.572 veicoli di cui 1.272 motocicli, 18.794 automobili e 1.506 mezzi pesanti).
Siamo arrivati al giro di boa e l’Atalanta si trova al quarto posto, a pari punti con…
Si lotta al Pala Agnelli, le marchigiane della Lardini Filottrano provano a far saltare il fattore campo, ma la Zanetti si aggrappa al match: lo conduce, lo ribalta quando si trova sotto, lotta su ogni palla.
Ride alla grande Bergamo mentre la Cassa Rurale (ex Remer) non ha proprio di che esultare. I primi punti all’esordio del campionato di serie A2 li blinda il team cittadino in maniera rocambolesca ma al tempo stesso esaltante.
Nell’ultima lista pubblicata dall’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) sono oltre 500 e vi rientrano anche 13 lotti di Buscopan.
Al via un concorso pubblico della Regine Lombardia per la copertura di 38 posti con contratto di assunzione a tempo pieno e indeterminato in ambito agrario e forestale.
Tutti innamorati della sciarpa dell’Atalanta abbinata a «L’Eco di Bergamo». Per chi non l’avesse ritirata sabato, nessun problema. Ecco cosa fare e c’è ancora tempo per ordinarla.
La decisione del ministero della Salute. L’alimento prodotto da Hove Fine Foods Aps in Lettonia.
Il disegno di legge del ministro Bongiorno prevede interventi su concorsi, valutazione del merito, mobilità e dirigenza.
Addio alla vecchia schedina, arriva una riforma dei «concorsi pronostici sportivi». Per rilanciare questa tipologia di gioco si prevede un unico prodotto, con l’aumento delle possibilità di vincita e la possibilità di farne pubblicità in deroga al decreto dignità.
Protesta con striscioni e con pure un fumogeno fuori dall’istituto superiore «Lotto» di Trescore che è (parzialmente) al freddo: l’impianto di riscaldamento ha avuto un guasto e un laboratorio, alcune aule e l’auditorium non possono essere utilizzate.
Nella puntata speciale del programma condotto da Conti e Frizzi a favore dell’Airc, il casertano che vive da un anno a Clusone ha sbaragliato la concorrenza.
Ho voluto aspettare qualche giorno prima di dare l’annuncio, ma ora credo di poter arrischiarmi: anche quest’anno non sono tra i vincitori della Lotteria Italia. Ho fatto scorrere l’elenco dei biglietti e non ho trovato riscontri. Uno scrupolo, devo confessare, perché ritengo che non aver acquistato neppure un biglietto già mi mettesse al riparo dal rischio.
Da lunedì 29 settembre i lettori de L’Eco di Bergamo potranno partecipare al nuovo concorso a premi denominato «Concorso Spaziale». Si giocherà per nove settimane, fino a domenica 30 novembre, e anche per questa nuova edizione del concorso autunnale il montepremi sarà particolarmente ricco.
C’è chi parla di autentica e coraggiosa scommessa per la Remer attesa ai nastri di partenza, domenica 5 ottobre del suo ventunesimo torneo di fila nella terza divisione nazionale. È l’età dei ben sette suoi titolari (media sui vent’anni) al centro di legittimi interrogativi.
La Remer, edizione Primavera, vincerà la scommessa di disputare un dignitoso campionato? È ciò che ci si è chiesti nel corso del raduno della squadra, nella palestra di Spirano, in preparazione al prossimo torneo (pronti via il 5 ottobre).
di Giorgio Gandola
Riscuotere, questo è il problema. Riscuotere dallo Stato italiano sta diventando un incubo. Lo è per il signor Martino Scialpi da Taranto che dal primo novembre 1981 prova a riscuotere una vincita al Totocalcio di un miliardo di lire.
Dopo cinque mesi di restauro alla Fondazione Creberg in Porta Nuova, la pala di Santo Spirito di Lorenzo Lotto è ritornata mercoledì 23 luglio nella chiesa di Santo Spirito nel borgo di Pignolo.