Arrivano i 'ladri da corsa'
Tra gli autori di furti nella nostra provincia, spunta una figura nuova: quello del 'ladro da corsa'. E in Bergamasca è allarme. Sentiamo Monica Armeli.
Tra gli autori di furti nella nostra provincia, spunta una figura nuova: quello del 'ladro da corsa'. E in Bergamasca è allarme. Sentiamo Monica Armeli.
Tra gli autori di furti nella nostra provincia, spunta una figura nuova: quello del 'ladro da corsa'. E in Bergamasca è allarme. Sentiamo Monica Armeli.
Tra gli autori di furti nella nostra provincia, spunta una figura nuova: quello del 'ladro da corsa'. E in Bergamasca è allarme. Sentiamo Monica Armeli.
Va al motoraduno, le scassinano entrambe le portiere dell’auto e le rubano la frutta e la verdura che erano nel bagagliaio.
Tra gli autori di furti nella nostra provincia, spunta una figura nuova: quello del 'ladro da corsa'. E in Bergamasca è allarme. Sentiamo Monica Armeli.
Dopo il quarto furto al Fashion signs, al centro commerciale Le Vele di Curno il titolare ha deciso di chiudere il negozio.
A San Paolo d’Argon è stato preso di mira il Café de Paris, in via Nazionale. I cittadini del quartiere, svegliati dal trambusto, si sono affacciati alle finestre e uno dei malviventi ha iniziato a lanciare sassi contro di loro. La zona è diventata «calda» negli ultimi giorni: già colpiti il supermercato In’s di San Paolo, dove una banda di ladri ha rubato la cassaforte, e il Sigma di Trescore, d…
A San Paolo d’Argon una banda di malviventi ha preso di mira il supermercato In’S in via Nazionale, già colpito altre volte.
«Ero sul terrazzo e ho sentito gridare, poi la corsa e il bimbo che piangeva. Tutto per una bicicletta. Ma vi pare una società civile questa?»
Nel mirino un’azienda di autotrasporti. I malviventi hanno fatto passare un tubo sotto la recinzione per non fare scattare il sistema di allarme, poi l’hanno collegato alle due cisterne sotterranee della stazione di rifornimento.
Una lettrice scrive alla redazione: in via Camozzi un uomo si è sentito male e sono intervenuta per aiutarlo, nel frattempo qualcuno mi ha rubato la bicicletta che avevo appoggiato a un muro.
Torna nella Bergamasca la paura dei furti di catenine d’oro: i ladri avvicinano le loro vittime con la scusa di chiedere informazioni stradali.
La denuncia arriva dal gruppo podistico «Pantera Rosa» di Carobbio degli Angeli e dall’associazione «Il fosso bergamasco» di Cologno al Serio.
Quindici euro per un’abitazione, 20 per un negozio. Tariffe che stanno circolando a Ponteranica, promosse da una società di vigilanza di Brescia con filiale a Bergamo. Il Comune dà il patrocinio.
«Siamo al settimo furto in 18 anni», evidenzia con un po’ di rabbia Stefano Chiarla, uno dei titolari del gruppo Lob Ottica.
Ha visto i carabinieri in lontananza a Pontirolo Nuovo e, sapendo di viaggiare su un ciclomotore Malaguti rubato, ha cercato di deviare: così facendo ha però attirato l’attenzione dei militari del radiomobile di Treviglio, che lo hanno inseguito prima in auto, poi a piedi quando ha abbandonato il mezzo e, alla fine, lo hanno raggiunto grazie anche alla bicicletta prestata loro da una bambina.
Assicurato alla giustizia l’autore di ben 11 furti ai danni di macchinette automatiche di foto tessera. Lo ha scoperto la polizia di Ancona, che ha denunciato un 45enne residente in provincia di Bergamo.
Duecentomila euro di danni e un fermo macchine che durerà almeno un mese. Sono le conseguenze del furto di cavi di rame messo a segno tra il 28 e il 29 maggio a Caravaggio, all’impianto di biogas della società Caraverde Energia.
È un vero e proprio commando specializzato in razzie di macchine per la produzione da gelato, quello che in questi mesi ha nel mirino diverse aziende del settore. Dopo i colpi messi a segno il 29 marzo alla Frigogelo di Azzano e prima ancora alla Ice Berg di via Pandini a Bergamo e alla Servigel di Gorle, un nuovo raid è stato compiuto l’altra notte ai danni della Gel Matic Italia srl di via Zani…
Sei cittadini di origine albanese, tutti residenti nella Bergamasca, sono stati arrestati dai carabinieri di Cuvio, in provincia di Varese, perché accusati di aver messo a segno ben 15 furti in altrettante abitazioni (più altri cinque tentati) del Varesotto.