Se il tabagismo fa dimenticare la buona educazione, ecco che allora ci pensano i vigili urbani. Da martedì 2 febbraio evitate il lancio libero di mozziconi per strada, perché una norma nazionale ha introdotto la sanzione (da 30 a 300 euro), fissata da Palazzo Frizzoni a 100 euro.
Dal due febbraio gettare un mozzicone di sigaretta per terra può costare da 30 a 300 euro di multa. Lo prevede la legge sulla cosiddetta «Green economy» ormai inserita nella Gazzetta Ufficiale. E così il pensiero corre alle mille scene quotidiane. Chi aspetta il treno aspira il fumo dell’ultima sigaretta e, prima di salire, ecco il gesto qualificante. Un mozzicone tira l’altro e la sede dei binar…
La stima degli oncologi italiani: «Bisogna rendere l’accesso ai nuovi farmaci compatibile con le risorse del Servizio sanitario nazionale».
Sono alcuni tra i principali divieti decisi e novità introdotte con il decreto di recepimento della direttiva Ue sul tabacco, che ha ottenuto lunedì 12 ottobre il via libera del Consiglio dei ministri. Lorenzin: in vigore entro Natale.
Il fumo è «uno dei principali problemi, se non il principale, di salute pubblica mondiale, ed è la prima causa di morte, per malattie correlate, in Italia e
in Europa. Per questo, su tale tema, ci devono essere campagne continue di sensibilizzazione destinate ai cittadini e soprattutto ai giovani».
Ogni anno vengono fumate 6.000 miliardi di sigarette nel mondo. Solo un’azione drastica potrebbe arginare questa tendenza irreversibile.
Fumare fa male. Lo sappiamo ma i dati ci ricordano inesorabilmente le conseguenze della sigaretta sul nostro organismo. Con numeri allarmanti
Fumare fa male. Lo sappiamo ma i dati ci ricordano inesorabilmente le conseguenze della sigaretta sul nostro organismo. Con numeri allarmanti
A distanza di dieci anni dall’entrata in vigore la legge anti fumo, meglio conosciuta come legge Sirchia, che vietava il fumo nei locali pubblici, sono stati ottenuti risultati importanti come la diminuzione del 18% della prevalenza dei fumatori (dal 23,8% del 2003 al 19,5% del 2014 secondo i dati ISTAT), la riduzione dei ricoveri per infarto del 5% ogni anno, la diminuzione del 25% delle vendite…
Lo studio americano: vive 10 anni in meno che fuma un pacchetto di bionde la giorno. E un alcolista perde in media 23 anni. Vita ancora più breve per chi assume cocaina o eroina.
Gli americani abbandonano le bionde: solo il 18% fuma, la percentuale più bassa degli ultimi cinquanta anni.
Depositata al Consiglio regionale della Lombardia un’interrogazione per chiedere chiarimenti sull’applicazione delle norme introdotte dalla legge del 2013, che ha esteso il divieto di fumo anche alle aree all’aperto, in particolare negli istituti d’istruzione e formazione professionale (IeFP) di competenza regionale.
