Chiamiamolo condono, per favore, e non più pace fiscale, perché non c’è stata una guerra tra lo Stato e chi non paga le tasse, ma la rottura spesso furbetta delle regole, la disparità con chi le ha rispettate, l’ingiustizia sostanziale. Chiudere un occhio si chiama condono. Il vero aspetto positivo di questo nuovo capitolo dell’eterno tarallucci e vino dell’Italia di oggi e di ieri, speriamo non …
Cinque persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza di Peschiera del Garda, nell’ambito dell’operazione denominata «Wooden Pallets». Sequestrati beni per 40 milioni di euro.
Il bilancio della collaborazione tra Comuni e Agenzia delle Entrate con le somme riscosse nel 2018.
In questi mesi a finire nel mirino dei controlli ci saranno anche le auto straniere sospette che circolano, e soprattutto sostano per lunghi periodi, in città.
La Guardia di Finanza di Sarnico ha ultimato la fase esecutiva dei sequestri avviati in concomitanza con l’arresto di due noti imprenditori dell’“alto Sebino” operanti nel settore dell’edilizia e del montaggio di infrastrutture tecnologiche, accusati di essere i responsabili di una frode fiscale di 10 milioni di euro.
Due arresti, dieci denunciati. La società operava nel settore del montaggio di strutture tecnologiche.
La Guardia di Finanza di Sarnico ha scoperto un’evasione fiscale per 5 milioni di euro messa a segno da una società operante nel settore della costruzione di edifici, con sede dichiarata sulla carta a Brescia ed effettiva a Castelli Calepio.
La Guardia di Finanza di Brescia, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha scoperto un’ingente evasione fiscale nel settore dell’edilizia commessa da un 66 enne di Iseo che, in 4 anni (2012 – 2015), avrebbe utilizzato 3 società con sedi fittizie in Milano ma operanti nel Basso-Sebino, per evadere il Fisco non dichiarando redditi per circa 20 milioni di euro oltre che utilizzare credit…
La Lombardia chiude a quota 113 mila. Fino a tre settimane fa le domande erano «solo» 58 mila. Bergamo potrebbe passare da 5.300 a circa 10 mila.
Emissione di fatture false, riciclaggio di denaro frutto di evasione, somministrazione illecita di manodopera nel settore edile. Oltre 16 milioni di euro di frode accertata. La Guardia di Finanza di Bergamo ha arrestato quattro persone ritenute a capo del sodalizio e altre 11 sono state raggiunte da misure cautelari. Sequestrati contanti e disponibilità su conti correnti.
Operavano tra Romano di Lombardia e Cortenuova.
La Guardia di Finanza di Edolo ha concluso una verifica fiscale nei confronti di una società della Val Camonica attiva nel settore dei «lavori generali di costruzione edifici e ingegneria civile». Coinvolta anche la Bergamasca.
È scattata all’alba di mercoledì 10 gennaio la maxi operazione della Guardia di Finanza chiamata Free Fuel.
Una nuova fuga di notizie riservate sta facendo tremare il mondo della finanza. I documenti trafugati e consegnati al quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung, oltre 13 milioni, provengono da due note società specializzate nella cosiddetta «consulenza offshore»: Appleby con sede alle isole Bermuda e Asiaciti di Singapore. Per intenderci i famosi «Panama papers», che hanno creato diversi grattacapi …
Evasione fiscale con inversione contabile dell’Iva per un totale di oltre 20 milioni di euro.
Conti ingessati, entrate scarse, i bilanci dei Comuni soffrono. Ma una boccata d’ossigeno arriva dalla lotta all’evasione fiscale.
Fa riflettere, sul tema della dignità del lavoro, la notizia della scoperta fatta dalla Guardia di Finanza di Sarnico presso un’azienda del Sebino: su 17 lavoratori impiegati nell’impresa otto erano sprovvisti di qualsiasi contratto, tanto meno quello di assunzione. Si trattava di stranieri, indiani, pakistani, albanesi e un senegalese che è risultato essere clandestino. Altri, anche bergamaschi,…
Operazione della Guardia di Finanza in un capannone di una ditta bresciana ad Adrara San Martino e in abitazioni private.
I soldi incassati da 36 Comuni orobici. Oltre 470 mila euro da Palafrizzoni, settimo in Italia. E si «allarga» l’alleanza con l’Agenzia delle Entrate.
Nuove indagini della Guardia di Finanza di Sarnico sulle frodi fiscali con «prestanomi» nel settore dell’industria meccanica. A distanza di poco più di un anno dal precedente capitolo giudiziario, il mirino degli investigatori è tornato su un imprenditore di 61 anni, L. R., residente a Sarnico e ora ai domiciliari. La difesa: escluso il pericolo di reiterazione.
