Atalanta, a Sarajevo senza paura Bergamo Tv: tre giorni in diretta
Siamo solo ad agosto, ma è già la partita dell’anno per l’Atalanta chiamata all’impresa in Bosnia dopo il 2-2 dell’andata a Reggio Emilia: gli speciali su Bergamo Tv.
Siamo solo ad agosto, ma è già la partita dell’anno per l’Atalanta chiamata all’impresa in Bosnia dopo il 2-2 dell’andata a Reggio Emilia: gli speciali su Bergamo Tv.
Quante possibilità ha l’Atalanta di passare il turno contro il Sarajevo? I tifosi nerazzurri si dividono tra ottimismo e timore. Guarda i risultati del sondaggio.
Adesso sono problemi, ma problemi serissimi. A Sarajevo, giovedì prossimo, l’Atalanta sarà costretta a vincere, o a pareggiare dal 3-3 in su. Con tutti gli altri punteggi, a passare il turno sarà il Sarajevo e l’Atalanta incredibilmente, dopo una partita dominata, si troverà già fuori dal sogno europeo.
Chi sarà il primo avversario dell’Atalanta nella sfida ai preliminari di Europa league? Conosciamo il Sarajevo.
Sorpresa a Losanna: il tribunale dello sport ha ribaltato la sentenza di esclusione del Milan dall’Europa league. L’Atalanta quindi parteciperà alla competizione continentale passando dai preliminari.
Si prolunga il dibattito a porte chiuse sul futuro europeo del Milan. E la sentenza del Tas di Losanna slitta ancora.
I rossoneri contano di ribaltare il verdetto dell’Uefa e di essere riammessi in Europa. Atalanta e Fiorentina alla finestra.
Il Milan ha presentato ricorso contro la sentenza dell’Uefa che lo ha escluso dall’Europa league. Dovrà pronunciarsi il Tas di Losanna.
Una stangata per i rossoneri che sicuramente faranno ricorso alla sentenza dell’Uefa. L’Atalanta salterebbe i preliminari, giocando direttamente ai gironi dal 20 settembre. Su tutta la vicenda giovedì tre pagine speciali e un editoriale in edicola con L’Eco.
Il provvedimento slitta, ma per i rossoneri poche speranze. Con i milanesi esclusi, Atalanta direttamente ai gironi di Europa League.
Era attesa nel pomeriggio di lunedì, invece sembra che sia necessario attendere ancora almeno un giorno prima di conoscere la sentenza dell’Uefa nei confronti del Milan. L’Atalanta rimane alla finestra.
Negli ultimi cinque anni spicca l’esclusione di 4 romene nel ’15/16. Se a metà giugno rossoneri fuori l’Atalanta eviterà i preliminari di Europa League.
In Italia Atalanta in pole nella sfida a quattro per la seconda manifestazione continentale. In Premier League i giochi sono praticamente già fatti. Bagarre in Spagna, Germania e Francia. Ecco un viaggio tra le possibili avversarie.
Avvertenza: basta una giornata e tutto può cambiare, come ha detto anche Gasperini. La premessa ci sta, ma non può smorzare un entusiasmo logico e inevitabile: da domenica l’Atalanta è molto più vicina al suo obiettivo.
La Uefa ha archiviato il procedimento nei confronti dell’Atalanta per presunti cori razzisti rivolti al calciatore del Borussia Dortmund Batshuayi durante la partita di ritorno dei sedicesimi di Europa league.
L’Uefa ha aperto un procedimento disciplinare contro l’Atalanta per i presunti cori razzisti rivolti all’attaccante del Borussia Dortmund Michy Batshuayi durante la partita di ritorno dei sedicesimi di finale terminata per 1-1 con il passaggio dei tedeschi agli ottavi.
L’Eco di Bergamo intervista il presidente nerazzurro Antonio Percassi che dopo la serataccia di Reggio racconta il futuro che sogna per la sua Atalanta.
Dopo la bruciante sconfitta di giovedì sera contro il Borussia Dortmund è tempo di guardare avanti. Roberto Belingheri fa il punto sul momento, anzi momentaccio dell’Atalanta. Non tutto è perduto: in campionato si può inseguire, di nuovo, il sogno europeo.
Non ci sono parole, è dura trovarne. Non lo meritava l’Atalanta, sembrava fatta, più di 70 minuti avanti, con la qualificazione lì ad un passo già da pregustare, da pensare al sorteggio del giorno dopo. Il Borussia quasi abbattuto, contenuto, bloccato, che ha provato a fare il diavolo a quattro mostrando di che pasta è fatto, ma giovedì il muro era nerazzurro.
Nonostante l’uscita dall’Europa league Gian Piero Gasperini applaude i suoi giocatori e i tifosi nerazzurri, protagonisti di una cavalcata indimenticabile.