Germania, Merkel vince le elezioni Crollano i socialisti, boom della destra
La Cdu di Angela Merkel si conferma il primo partito in Germania ottenendo il 33,5%, ma perde quasi dieci punti percentuali rispetto alle ultime elezioni.
La Cdu di Angela Merkel si conferma il primo partito in Germania ottenendo il 33,5%, ma perde quasi dieci punti percentuali rispetto alle ultime elezioni.
Più che unirsi, la sinistra italiana si sta dividendo in particelle di sodio disperse nell’universo. Il tentativo di costruire un’unica alternativa «di sinistra» al Partito democratico di Matteo Renzi non sta riuscendo e tantomeno è partita l’operazione di chi vorrebbe riunire l’intero centrosinistra in un unico soggetto, tipo Ulivo. Così ognuno va per conto suo.
«Eccolo qua, the president». Matteo Renzi e Giorgio Gori arrivano quasi in contemporanea alla Festa dell’Unità di Lodi.
Il sindaco in tour elettorale a Brescia: «Sinergia con lo scalo bresciano fondamentale».
Oggi l’incontro del centrosinistra per il candidato alle Regionali. Ma il governatore per il momento pensa al 22 ottobre.
All’orizzonte ci sono due problemi aperti ed entrambi riguardano la Costituzione: il referendum del 22 ottobre per l’autonomia della Lombardia (e del Veneto) e l’aliquota unica fiscale («flat tax»). Il referendum è consultivo e si richiama all’articolo 116 della Costituzione che consente alle Regioni con i conti in regola di aprire una trattativa con il governo per chiedere più competenze. L’Emil…
Il livello regionale del partito ha sciolto il nodo sul nome per le Regionali.
Il sindaco alla Festa dell’Unità a Milano: «Credo di fare in modo che la Lombardia torni a correre».
Queste elezioni amministrative hanno creato problemi a tutti. A chi ha perso, naturalmente, ma anche a chi ha vinto. Ha perso Matteo Renzi, come tutti sanno. È sicuramente vero, come il segretario del Pd si è affannato a ripetere, che i democratici, tra primo e secondo turno, hanno conquistato più comuni e comunelli di tutti gli altri. Ma è anche vero che ora governano meno della metà dei capoluo…
Doccia fredda per il Pd, che perde 11 capoluoghi e alcune roccaforti come Genova, La Spezia e Sesto San Giovanni. Il M5S fuori dai giochi. Pizzarotti si conferma a Parma. Lombardia, en plein del centrodestra.
I ballottaggi in corso domenica vedono sfidarsi in singolar tenzone quasi esclusivamente candidati appartenenti, o riconducibili, a destra e sinistra, con le dovute sfumature di centro del caso. Non sono in campo invece, se non marginalmente, i «cittadini» grillini. Il verdetto odierno delle urne può perciò correggere i loro numeri, non modificarne lo stato della salute. Più degli elettori, sono …
A Oltre il Colle ha votato solo il 26% degli aventi diritto. Non si è raggiunto il quorum, pertanto l'unico candidato il sindaco uscente Valerio Carrara non è stato eletto e il paese sarà commissariato.
Un’analisi dettagliata paese per paese dopo il voto dell’11 giugno, tra volti nuovi e riconferme.
Storica vittoria di Antonio Ferrari. Ad Oltre il Colle non è stato raggiunto il quorum: arriva il commissario.
Alle battute finali lo scrutinio nei Comuni bergamaschi chiamati al voto.
Dato in calo rispetto alla tornata precedente quando aveva votato il 69,4%
Gallizioli, Balicco e Filippini correvano in solitaria e hanno centrato l’obiettivo di superare il 50% più uno degli aventi diritto al voto.
Percentuale di votanti più alta nella nostra provincia rispetto al resto della Regione che si è assestata sul 18,97%. In Italia alle 12 aveva votato il 19.36% degli aventi diritto.
Oggi l’election-day anche in bergamasca si vota in 21 comuni, in tutto 46 candidati. Lo scrutinio a partire dalla chiusura dei seggi. Spoglio in tempo reale sul nostro sito.
vincere e perdere un’elezione. Ha vinto perché, pur perdendo dodici seggi invece di guadagnare la settantina in cui sperava e mancando anche, per sette seggi, la maggioranza assoluta, è riuscita a farsi ridare l’incarico dalla regina per formare un nuovo - sia pure molto precario - governo con l’appoggio dei dieci Unionisti irlandesi. Ha perso perché il clamoroso autogol dello scioglimento antici…