Importavano dieci chili di coca al mese Sette arresti tra Brescia e Bergamo
Colpo al narcotraffico albanese: presi anche un 27enne di Sarnico e un 25enne di Ponte San Pietro.
Colpo al narcotraffico albanese: presi anche un 27enne di Sarnico e un 25enne di Ponte San Pietro.
I carabinieri, dopo aver visto cedere all’esterno di un bar della zona una dose di cocaina a un ragazzo di Brembate Sopra, lo hanno bloccato.
L’arresto mentre cedeva una dose di cocaina a una giovane donna che si avvicinava al parco con un’utilitaria.
Dopo mesi di ricerche è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Crema.
Le ispezioni hanno interessato le aree esterne degli edifici dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «Romero», e dell’Istituto Abf “«Azienda Bergamasca di Formazione».
I carabinieri di Treviglio hanno controllato l’edificio dove dormivano tre senza fissa dimora.
La Polizia grazie all’ausilio di un cane addestrato ha scoperto droga nello zaino di uno studente e dei panetti nascosti nei pressi del sottopasso della stazione.
I carabinieri della Stazione di Capriate S. Gervasio hanno arrestato in flagranza di reato un 47enne italiano, per detenzione di droga.
Si tratta di un 20enne e un 18enne incensurati del Sebino che sono stati fermati per un normale controllo stradale sabato sera.
È stato colto sul fatto mentre vendeva la dose a un 55enne (denunciato) nella serata di venerdì 11 ottobre.
Operazione antidroga della Guardia di Finanza di Brescia. Avrebbe fruttato 6 milioni di euro sul mercato.
Una pattuglia della Polizia lo ha notato, inseguito e fermato in via Bono in città.
Controlli sulle strade della Valle Brembana da parte dei Carabinieri di Zogno: sette le persone denunciate. Sei le patenti ritirate per guida in stato d’ebbrezza. Una donna è stata trovata alla guida di una vettura senza avere mai conseguito la patente.
Il 37enne, fermato dai Carabinieri, aveva in casa 15 piantine, oltre a mezzo chilo della stessa sostanza: è stato arrestato.
Nella mattinata di venerdì 4 ottobre sono proseguiti i controlli della Polizia di Stato, disposti dal Questore Maurizio Auriemma nell’ambito del progetto «Scuole Sicure», finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti nelle vicinanze degli istituti scolastici e nei luoghi di arrivo e partenza dei mezzi pubblici utilizzati da migliaia di studenti per raggiun…
Si tratta di un 43enne marocchino, l’uomo è finito in carcere.
Un sospetto andirivieni dalla sua abitazione ha insospettito i militari che hanno scoperto un vero e proprio laboratorio artigianale per la produzione anche 1kg di droga che stava essicando.
Nella mattinata di giovedì 3 ottobre i militari hanno ispezionato i dintorni e l’interno dell’Istituto superiore del paese, non trovando alcuna illiceità.
Nella mattinata di mercoledì 3 ottobre, nell’ambito del progetto «Scuole Sicure», è proseguita l’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti nelle vicinanze degli istituti scolastici di Bergamo, nei luoghi di arrivo e partenza dei mezzi pubblici e lungo i percorsi utilizzati da migliaia di studenti per raggiungere le scuole.