Ladri di biciclette e sigarette scoperti con le telecamere
Romano. Denunciati due maggiorenni e quattro minorenni. Tra loro anche una madre col figlio che rubavano profumi.
Romano. Denunciati due maggiorenni e quattro minorenni. Tra loro anche una madre col figlio che rubavano profumi.
Il fenomeno. Il minorenne bloccato con l’hashish al luna park di Treviglio. Imeri: «L’area sia luogo per le famiglie». I gruppetti si spostano in treno. Controlli anche a Romano dopo i recenti disordini. Nicoli: «Tranquillo il weekend».
Estate e sicurezza Il sindaco chiede più forze di polizia per i controlli: due risse in pochi giorni. «Sul lago 6mila persone per sera, ingestibile». Tra Romano e Covo controlli inaspriti, Alzano vara ordinanze.
Il fenomeno Dopo i casi di Azzano e Brusaporto di due mesi fa, domenica le corse organizzate tra Zanica e Urgnano. Fuggi fuggi all’arrivo dei carabinieri, che hanno bloccato e denunciato dieci giovani: rischiano fino a 20mila euro di multa.
Il ragazzo che si era allontanato dalla comunità dove risiedeva, si è presentato dagli agenti, su di lui pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
A novembre storicamente i colpi crescono. Più colpiti Longuelo, Loreto e il quartiere Finardi-Stadio. Il questore: «I dati parlano chiaro, ma la percezione non va sottovalutata: contrasto anche con telecamere e luci».
Il progetto della polizia locale interesserà la Centrale e la Ovest, ma anche il centro e i parchi. Il comandante: «Al timone un ufficiale formato ad hoc».
La scorsa notte, i militari della Stazione Carabinieri di Alzano Lombardo, insieme ai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Bergamo, hanno denunciato quattro ragazzi minorenni, due per ricettazione e due per furto.
L’intervento del Commissariato di Treviglio in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal Tribunale dei minorenni di Brescia.
Le scorrerie dei 25 minorenni sono adesso al vaglio della Procura dei minori di Brescia. Il sindaco: «Azioni condotte con tecnica da branco. Dov’erano i genitori quando i figli rincasavano all’alba?».
Il servizio è stato avviato lo scorso anno, si avvale di due operatori per contattare i gruppi informali: «Non delinquono, ma fanno i bulli e creano disordine».
Nei giorni scorsi la polizia locale di Bolgare, dopo aver identificato tre ragazzini che avevano deturpato un luogo pubblico, hanno convocato gli autori del gesto per una «ramanzina», insieme ai genitori.
Imitano gli youtuber, salti sui i tetti di ditte abbandonate, tra danni e pericoli. Blitz della polizia all’ex Reggiani: riaffidati ai genitori.
A Treviglio sono stati identificati e denunciati i quatto componenti della banda di minorenni che avevano picchiato e rapinato del cellulare un ragazzo, anche lui minore, in piazza Setti, in centro.
Per cinque mesi è stato il terrore della scuola, una media della Val Cavallina. Ha picchiato e minacciato i compagni per farsi consegnare i pochi soldi che avevano in tasca: bottini irrisori, di 5-10 euro alla volta, in modo da non insospettire i genitori.
Rischiamo di dover passeggiare con il casco integrale. E anche questa scocciatura potremmo addebitarla a quel cortile di ricreazione dell’esistenza che sta diventando la rete. Un luogo che di virtuale non ha più nulla, perché i modelli, le azioni, gli strumenti narrativi che abitano il web arrivano da azioni compiute nella vita reale.