Bolgare, ladri di bronzo e ottone Sparite nove statue al cimitero
Smontate effigi e sculture, sabato 20 gennaio l’allarme. Negli anni scorsi avevano rubato le grondaie di rame. Tombe saccheggiate anche a Castelli Calepio un mese fa.
Smontate effigi e sculture, sabato 20 gennaio l’allarme. Negli anni scorsi avevano rubato le grondaie di rame. Tombe saccheggiate anche a Castelli Calepio un mese fa.
Si è presentato fuori dal «Bar tabacchi Jolly» con una cassetta degli attrezzi, ma non riuscendo ad aprire la catena della saracinesca con la tenaglia ha lasciato gli arnesi fuori dal locale, per poi tornare mezz’ora dopo con un flessibile.
Una serata da dimenticare per un residente di via Fermi a Colognola. Venerdì sera un quarantaquattrenne si trovava in casa quando i ladri hanno tentato di derubarlo arrampicandosi fin sul terrazzo del suo appartamento al primo piano del civico 10.
Aumentano truffe e frodi informatiche, calano i furti negli appartamenti, nelle auto e gli scippi.
Martedì sera i novemila utenti hanno ricevuto un sms in inglese, ma il Comune di Bergamo rassicura: «Nessun accesso ai dati».
Resta ricoverato in ospedale a Seriate l’imprenditore cinquantenne malmenato a colpi di piede di porco a Bolgare.
Presi a Leno il 29enne di Cavernago che avrebbe sparato e il 27enne di Chiuduno che guidava la Bmw.
Rubati i vestiti a Fregene, i carabinieri li hanno ospitati nell’area della caserma. L’appello della figlia: «Restituiteci almeno la scheda di memoria con tutte le foto della vacanza».
S’è presentato come un operatore di polizia: «Signora, ci sono stati dei furti nella zona, dobbiamo verificare se anche lei ne è stata vittima».
Il cimitero di Foresto Sparso è stato preso di mira da una banda di ladri. Smontati tre crocifissi e quattro statue da sei lapidi. Indagano i carabinieri.
La vettura notata in via Statuto a Bergamo, poi la fuga rocambolesca verso il centro. Pistole spianate, bloccata dalla Mobile e dalla vigilanza: a bordo 2 uomini e 2 donne.
Per dieci interminabili minuti è rimasta ostaggio di due banditi, che prima di andarsene le hanno strappato dal collo la catenina e le medagliette a cui più era affezionata, con la foto della sua cara mamma e un’immaginetta della Madonna.
Nel pomeriggio di martedì 4 luglio ha messo a segno due rapine di fila: prima ad Nembro, poi a Bergamo. I bilancio dei colpi sale a quota sette e il modus operandi è sempre lo stesso.
Nell’area della stazione, gli occhi elettronici verranno accesi entro la prima settimana di luglio. Stop all’invasione delle corsie riservate a bus e taxi.
L’appartamento in periferia è disabitato da un anno, indagini per risalire a chi ha nascosto lo stupefacente.
Il settore agroalimentare rappresenta per molti un buon affare: consente guadagni e comporta pochi rischi. Le mafie ormai da anni hanno rivolto la loro attenzione a questo ambito, e sono state in grado di generare un giro d'affari di 21 …
Fiumi di droga, con un pesante ritorno dell'eroina. E' uno dei dati comunicati dal comandante provinciale dei carabinieri di Bergamo, Biagio Storniolo, in occasione della festa per i 203 anni dalla fondazione dell'Arma. Lo spaccio sta assumendo dimensioni preoccupanti su …
La criminalità organizzata in terra bergamasca: una presenza che non si può più ignorare. A fugare gli eventuali dubbi, l'aggiornamento dell'"Atlante" presentato da "Libera- Contro le Mafie" nella sala Viterbi della Provincia di Bergamo. Se la prima edizione- che comprendeva …
Ladri in azione nella notte tra domenica 14 maggio e lunedì 15. Nella cripta sotto l’altare del Santuario sono spariti gli ornamenti in oro sulla statua della Madonna, mentre dalla sacrestia sono state rubate le offerte.
I ladri hanno agito nella notte tra sabato e domenica: hanno fatto saltare le serrature. Presi alimenti e anche una televisione che era in un box del palazzo.