Il coraggio di dire che la mafia può finire
ITALIA. «La mafia è un cancro per la comunità civile, un’organizzazione criminale per nulla invincibile, priva di qualunque onore e dignità».
ITALIA. «La mafia è un cancro per la comunità civile, un’organizzazione criminale per nulla invincibile, priva di qualunque onore e dignità».
LA RELAZIONE. L’Antimafia: «I nuovi gruppi hanno saputo radicarsi sul territorio collocando grossi quantitativi». Nella Bassa le raffinerie.
LA GUARDIA DI FINANZA. «Clan attivi in forniture sanitarie e tamponi». Nelle indagini «operazioni distrattive di denaro per oltre 4 milioni di euro da conti correnti di società fallite dai Tribunali di Milano, Bergamo e Monza».
Il 31 marzo, a San Pellegrino Terme, Eugenio Arcidiacono presenterà «Testimone di ingiustizia»: la storia di Marianna che, in nome della legalità, ha denunciato la ‘ndrangheta, ma che non ha trovato un aiuto concreto da parte dello Stato. Una vicenda drammatica non esente, però, da una profonda dose di speranza