«I Quartieri al centro», continua l’inchiesta de L’Eco: tappa a Colognola - Video
Dopo gli approfondimenti su Celadina e Loreto, lunedì 29 in edicola con L’Eco di Bergamo la puntata su Colognola.
Dopo gli approfondimenti su Celadina e Loreto, lunedì 29 in edicola con L’Eco di Bergamo la puntata su Colognola.
C’è anche la Vitali Spa di Cisano - specializzata nel settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle demolizioni speciali con 400 tra mezzi e attrezzature e 350 tra addetti e operai specializzati - tra le nuove 9 società che hanno deciso di aderire a Elite, il private market del Gruppo Borsa Italiana oggi parte di Euronext.
Se si vuole tratteggiare la Bergamo di domani, si può provare a studiare il quartiere più proiettato al futuro. Celadina, la porta orientale di Bergamo, il rione che tiene insieme la tradizione delle giostre di Sant’Alessandro e la fresca effervescenza culturale di Daste, ha i contorni del «serbatoio demografico».
La struttura sostituirà quella in legno tra Vertova e Casnigo. Un intervento da 250mila euro promosso dalla Comunità montana.
Vicino al municipio, sarà realizzato in otto mesi. Dopo il concorso di idee del 2003, trovati i fondi. Collegherà il viale centrale col parco del Grand Hotel. Struttura ad arco, sarà illuminato: costerà 1,9 milioni di euro.
La crescita nel primo trimestre rispetto al 2020, +26% sul 2019. Si cercano abitazioni spaziose e ad alta efficienza, «nido protetto» dal Covid.
Sono stati i 4 chilometri e 300 metri probabilmente più agognati della storia della Bergamasca, la nostra Salerno-Reggio Calabria in piccolo, capaci persino di superare la nefasta vicenda dell’Asse interurbano o della galleria di Montenegrone, autentici monumenti dell’italico modo di (non) fare le opere pubbliche. Eppure la variante di Zogno ci deve insegnare qualcosa, su tutto il fatto che le op…
Un’altra commessa prestigiosa che coinvolge la Vitali di Cisano: era stata annunciata nel dicembre scorso e ora vede l’avvio dei lavori preliminari. È il cantiere che darà nuova vita allo storico granaio di Genova dopo oltre 50 anni di abbandono.
Viaggio a puntate de «L’Eco di Bergamo» nei 23 quartieri della città. Il 15 novembre si parte con l’approfondimento dedicato alla Celadina.
Cantieri aperti dalle 21 di sabato 30 ottobre alle 7 di domenica 31 ottobre fra le stazioni di Monza e Chiasso. Coinvolti anche i collegamenti per Bergamo.
La provincia ha scelto dove intervenire con i fondi in arrivo dal Ministero da qui al 2023. Molti cantieri in partenza già il prossimo anno.
Intossicazione da monossido di carbonio nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 ottobre: in Habilita a Zingonia è stato effettuato un trattamento di ossigeno terapia per una donna di 40 anni che è stata soccorsa nella sua abitazione, nel Cremasco.
Quando gli hanno proposto un lavoro a Singapore, prima di accettare Roberto Corna ha aperto l’atlante per capire bene dove lo avrebbero spedito. «Lo ammetto – dice – non sapevo neanche dove si trovava. Sono partito con la prospettiva di rimanerci un anno soltanto, invece ne sono già passati 14 e io sono ancora qui». Ma facciamo un salto indietro: Roberto Corna, 40 anni di Morengo, diventa ingegne…
Terza fase del cantiere nel centro di Bergamo: porfido, granito e acciottolato al posto dell’asfalto. Nell’ex Diurno una multiofferta di ristorazione.
Una quarantina di getti d’acqua, dagli effetti scenografici e illuminotecnici, a dare il benvenuto a chi arriva in città da uno dei suoi ingressi principali.
Sarà il cuore del futuro smart district di Bergamo.
Nella giornata di giovedì 21 ottobre riaprirà al traffico il cavalcavia ferroviario Baslini sulla ex statale 472 Bergamina a Treviglio, chiuso dallo scorso luglio per un intervento di manutenzione straordinaria e ripristino strutturale.
Conclusa la fase più delicata dell’intervento. Con i suoi 505 metri diventerà il più lungo del mondo tra quelli della sua tipologia.
Con la demolizione della palazzina che ospitava gli appartamenti in uso agli ex dipendenti dell’Italcementi, è entrato nel vivo il progetto di rigenerazione urbana di una parte dell’ex cementificio di via Rovelli.
Residenze civili ed economiche le più numerose in Bergamasca. Solo 1.406 di lusso con l’Imu sulla prima abitazione, 2.545 quelle fatiscenti.