Covid, terza dose: già vaccinato il 18,5% dei bergamaschi
La «booster» - solo per over 18 - somministrata a 203.444 persone. In testa Oltressenda Alta e le zone a est. Vigolo e Blello in coda: meno del 10%.
La «booster» - solo per over 18 - somministrata a 203.444 persone. In testa Oltressenda Alta e le zone a est. Vigolo e Blello in coda: meno del 10%.
I dati di lunedì 13 dicembre in Lombardia. Effettuati 48.415 tamponi, i positivi sono 1.339 (2,7%).
A pochissimi giorni dal via, la campagna di vaccinazioni pediatriche anti Covid-19 ha superato le 1000 prenotazioni al Papa Giovanni XXIII dove le inoculazioni ai bambini inizieranno giovedì 16 dicembre alle 14.
Il professor Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri: «Entrambi i vaccini sono ben tollerati e l’unica ragione per non essere vaccinati è un’allergia grave confermata al glicole polietilenico (PEG)».
Controlli dei green pass e 46 persone sanzionate. Dieci le persone multate perché senza mascherina all’aperto, le verifiche sui mezzi di trasporto hanno coinvolto 7.181 utenti, rilevando la presenza di 44 persone senza certificazione.
Sono stati 1.677 gli appuntamenti fissati su una platea di 74.026 bambini: adesione inferiore al 3%.
Il virologo: «La crescita dei casi proseguirà anche in Bergamasca, finora solo lambita».
Sono 19.215 i nuovi casi di coronavirus in Italia (sabato 21.042) a fronte di 501.815 tamponi effettuati su un totale di 125.992.518 da inizio emergenza.
Sono 3.278 i nuovi positivi al coronavirus in Lombardia domenica 12 dicembre (sabato sono stati 4.024), a fronte di 109.131 tamponi effettuati, su un totale di 21.943.290 da inizio emergenza.
Sono 21.042 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 20.497.
Sono 4.024 i nuovi positivi al coronavirus in Lombardia (ieri 3.474), nelle ultime 24 ore, a fronte di 112.918 tamponi effettuati, su un totale di 21.834.159 da inizio emergenza.
«Negli ultimi 100 giorni al Papa Giovanni abbiamo ricoverato 53 pazienti gravi, 40 di questi non erano vaccinati»
Tasso di positività al 2,9%. Sono invece 816 i pazienti in terapia intensiva in Italia, cinque in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Mai così tanti decessi dal 28 maggio.
In crescita il numero di ricoverati in terapia intensiva (+3, 139) e nei reparti (+40, 1.124).
A parità di incidenza, l’aumento è più contenuto rispetto a quello delle ondate precedenti. Pezzoli, ds del «Papa Giovanni»: «Nessun immunizzato in Rianimazione. Altri posti letto nel giro di pochi giorni».
A fronte di 50.122 tamponi effettuati, sono 1.486 i nuovi positivi (2,9%).
Scoperti 17 casi, altri in queste ultime ore. Anche una maestra non vaccinata tra le insegnanti positive. Il sindaco: «Pronti a chiudere».
Mercoledì gli indicatori epidemiologici più alti dall’inizio della quarta ondata, anche in provincia con 245 contagi. Sono 1.202 i ricoverati, ma il rallentamento della pressione ospedaliera non farà scivolare la regione in zona gialla.
Dati in peggioramento anche nella nostra provincia nelle ultime 24 ore.