Dalmine, bufera sull’incontro Anpi Belotti: «Acli, Arci e Cgil si dissocino»
Il Comune contro la serata dedicata ai martiri delle foibe. Contestata la relatrice Milesi: «Difende tesi negazioniste». Lei si difende: «Il mio è un resoconto storico».
Il Comune contro la serata dedicata ai martiri delle foibe. Contestata la relatrice Milesi: «Difende tesi negazioniste». Lei si difende: «Il mio è un resoconto storico».
Sono state rese note le iniziative che si svolgeranno in città per celebrare il giorno del ricordo.
La sua figura, a vent’anni dalla morte, torna d’attualità: inventò l’annuale «Giornata di riflessione» giudaico-cristiana. Oggi per 98 bergamaschi la Medaglia d’onore.
La cerimonia di consegna lunedì 27 gennaio nell’Aula Magna dell’Università. Soltanto due i cittadini ancora in vita che saranno insigniti. Qui tutti i nomi. Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana per uno degli avvocati della famiglia di Yara, Enrico Pelillo.
Commemorazioni, reading, spettacoli teatrali e riflessioni per ricordare la Shoah
Episodio vandalico negli ultimi giorni a Gandino, dove ignoti hanno danneggiato con acido una delle sagome in acciaio corten posizionate in paese e sui monti negli ultimi mesi nei luoghi legati alla Resistenza in Val Gandino, su iniziativa dell’Anpi provinciale e del Comune di Gandino.
Con un caleidoscopio di gesti simbolici e discorsi commemorativi, spettacolari installazioni e immagini storiche sui maxischermi, Berlino celebra sabato 9 novembre il trentennale della caduta del Muro. Tu ricordi quella sera? Raccontacela.
Dibattito fuori e dentro la rete sull’opportunità di intitolare di spazi pubblici alla scrittrice e giornalista scomparsa nel 2006. Il Comune di Cremona nei giorni scorsi ha detto no a chi chiedeva di dedicarle una via: «Figura che divide»; la Regione Lombardia invece proprio oggi, 19 aprile, le ha dedicato una sala: «Giusto omaggio».Voi come la pensate? Diteci la vostra opinione nei commenti in…
La Foppa ricorda le vittime del terrorismo in Francia
L'Assemblea Nazionale di Francia commemora le vittime
«Intitoliamo un luogo di Dalmine alla memoria di Luigi D’Andrea e Renato Barborini, le due guardie della Polizia di Stato assassinate il 6 febbraio 1977 da Renato Vallanzasca e dai suoi complici al casello dell’A4». La proposta viene da Gianluca Iodice, consigliere comunale di Forza Italia.
«Ci consta, sia detto per inciso, che il Giopì sia il più antico tra i periodici bergamaschi ancora in attività». Lo scrive - tanto per dire che non è roba da sottovalutare - Gianluigi Morosini, direttore del quindicinale «Giopì» del Ducato di Piazza Pontida.
Con una cerimonia semplice, ma significativa, le autorità civili e militari bergamasche hanno ricordato il 68° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana che ha richiamato numerose persone nel chiostro di Sant’’Agostino, al piazzale della Fara, in Città Alta.
È stato un pomeriggio elettrico a Lovere, dove c’è stata - sabato 24 maggio - la commemorazione fascista dei due legionari della Tagliamento, prologo di quella in programma domenica 25 a Rovetta. Un giovane neofascista si è preso un pugno in faccia.
Una delegazione della Consulta provinciale studentesca di Bergamo, del Liceo scientifico «Mascheroni» di Bergamo e del Convitto nazionale «Battist» di Lovere il 22 maggio viaggerà sulla Nave della Legalità che arriva a Palermo per partecipare il 23 maggio al XXII anniversario della strage di Capaci.
I Ribelli della Montagna organizzano un presidio antifascista in concomitanza con il raduno di domenica 25 maggio a Rovetta in commemorazione dei vili assassini della Legione Tagliamento «per dire anche basta di fronte all’inerzia di questura, procura e prefettura».
Niente da fare per le associazioni antifasciste che si sono radunate, lunedì 19 maggio, a Bergamo davanti alla prefettura per dire no alle commemorazioni di Lovere e Rovetta. Il prefetto Francesca Ferrandino ha ribadito che le manifestazioni non sono da considerare illegali.
L’Anpi provinciale Bergamo e il Comitato Antifascista Bergamasco hanno indetto per lunedì 19 alle ore 18 un sit-in davanti alla prefettura per chiedere «la revoca immediata dell’autorizzazione delle commemorazioni fasciste di Lovere e Rovetta».
Una dura condanna arriva da Carlo Salvioni, presidente del Comitato bergamasco antifascista, per quanto potrà accadere il 24 e 25 maggio a Lovere e Rovetta. Contro eventuali manifestazioni neofasciste, previsti un sit-in, contromanifestazioni ed esposti.
«Il 25 maggio prossimo, lo stesso giorno delle elezioni europee e amministrative, a Rovetta si dovrebbe tenere - come avviene ogni anno dal 1986 - un raduno per commemorare i 43 miliziani della Repubblica Sociale Italiana della Legione Tagliamento».