Usa, Trump in arresto e il rischio vittimismo
Esteri. E così Donald Trump, l’uomo che da presidente voleva fare di nuovo grande l’America, potrebbe essere arrestato. Intendiamoci, niente sirene o tintinnare di manette, per lui.
Esteri. E così Donald Trump, l’uomo che da presidente voleva fare di nuovo grande l’America, potrebbe essere arrestato. Intendiamoci, niente sirene o tintinnare di manette, per lui.
Elezioni regionali. Il voto in Bergamasca: FdI in testa in 167 comuni, Pd a Bergamo, FI in alta Val Brembana e Lega nella fascia centrale della Bassa.
Curiosità. Sono 34 i Consiglieri regionali uscenti riconfermati nella XII° legislatura, a fronte di un significativo rinnovamento che vede approdare sui banchi del Pirellone 46 volti nuovi.
I risultati. Fuori anche Alex Galizzi (Lega) e Loredana Poli (Patto civico). Escluso Mazzoleni (FdI), ex sindaco di Taleggio. Nel Pd Riva primo dei non eletti.
Lombardia. In Lombardia ha votato il 41,6% contro il 73,1% di 5 anni fa, a Bergamo l’affluenza si è assestata al 44,55% . Fontana nettamente in testa oltre il 56%, Majorino al 33%, Moratti quasi al 10%. Su L’Eco di Bergamo in edicola martedì 14 febbraio 18 pagine dedicate al voto.
Le elezioni. Nella giornata del 12 febbraio meno della metà dei votanti del 2018 e del 2013. «Effetto Sanremo», tanti hanno fatto le ore piccole davanti alla tv. E con la bella giornata centro affollato e gite fuori porta. Oggi urne aperte fino alle 15, poi lo spoglio.
I primi dati. Affluenza bassa nella prima giornata di elezioni regionali, ecco i dati delle ore 23 di domenica 12 febbraio. La Bergamasca si ferma al 34%, in Lombardia ancora meno. Urne aperte anche dalle 7 alle 15 di lunedì.
La guida. L’elettore può scegliere il candidato presidente direttamente o tramite una lista che lo sostiene. O entrambi. Voto disgiunto ammesso a differenza delle Politiche. Possibile esprimere una preferenza o due, ma di sesso diverso.
Letizia Moratti. L’ex vice presidente con il Terzo polo. «Non si votano i partiti: alla Lombardia serve un sindaco che abbia esperienza e competenze manageriali».
Italia. Dal 1995, da quando in Lombardia c’è l’elezione diretta del presidente della Regione, il candidato del centrodestra è andato solo due volte sotto il 50% del consenso: nel 2013 quando Roberto Maroni ha scontato le tensioni della rottura interna con Roberto Formigoni e 5 anni fa dove però ad Attilio Fontana è mancato solo un misero 0,25% per tagliare il traguardo.
Il commento. Mancano quaranta giorni al voto delle regionali. Il 12 e 13 febbraio in Lombardia e nel Lazio si sceglieranno le nuove giunte regionali e, essendo quelle le regioni più importanti del Paese, simboleggiate dalle due «capitali» nazionali, giocoforza il voto sarà anche il primo test per il governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni.
Il dibattito.Accolta la proposta della minoranza. Bocciata invece l’ipotesi di aderire a spazi di coworking. Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 15 dicembre.
basket.Con un finale incredibile la Mascio ha ragione sulla Vanoli Cremona spodestata dalla vetta della classifica da Cantù.
Basket serie B. Buona gara per Bergamo in casa contro la capolista ma nel finale viene fuori la maggior tecnica degli avversari.
Verso le elezioni.Il candidato del centrosinistra sabato 3 dicembre dà il via ufficiale alla corsa per la presidenza della Regione. In mattinata a Milano e nel pomeriggio a Bergamo (ore 18, auditorium di piazza Libertà).
Italia. Ci accorgeremo solo strada facendo di quali importanti cambiamenti ha apportato il voto del 25 settembre. Quest’ultimo ha installato il primo governo politico dopo un decennio di esecutivi di emergenza o di tecnici. Ha rivoluzionato in un colpo solo l’assetto insieme del centrodestra e del centrosinistra.
Verso le elezioni. Domenica 27 novembre a Milano Letizia Moratti, candidata alla presidenza della Regione, illustra le linee programmatiche.
La nota. Adesso è ufficiale: Letizia Moratti sarà la candidata del Terzo polo alle regionali in Lombardia.
Da Roma a Milano. Manco il tempo di tirare il fiato e il gong segna già l’inizio del secondo round di una battaglia elettorale che, iniziata con le politiche del mese scorso, proseguirà fino alle amministrative del 2024. La ripresa delle ostilità è stata sancita dalle dimissioni di Letizia Moratti dalla Giunta regionale: nulla di inatteso, per carità, era di tutta evidenza che dopo lo scontro fro…