Caccia, un bilancio in rosso - Mappa Triplicati i morti in Lombardia
Si è conclusa domenica 31 gennaio la stagione venatoria 2015-2016: 6 le vittime in Lombardia
Si è conclusa domenica 31 gennaio la stagione venatoria 2015-2016: 6 le vittime in Lombardia
«Ho appreso dai forum dei cacciatori e dal sito del Governo che Palazzo Chigi, forse nel tentativo di evitare giudizi negativi che sono comunque arrivati dal presidente della Commissione Ue Juncker, ha adottato due provvedimenti strampalati e oltremodo vessatori nei confronti delle doppiette».
Trappole a scatto, reti e gabbie sequestrate nei nuovi controlli del Nucleo ittico venatorio del Corpo di polizia provinciale per proteggere dai bracconieri uccelli e altri animali selvatici nella Bergamasca.
Modificato il «carniere allodola» a seguito di un’ordinanza del Tar. Il provvedimento scatta sabato 21 novembre.
Si ferma in due zone della nostra provincia la caccia alla lepre. Lo ha stabilito il Servizio Caccia dell'Amministrazione di via Tasso.
Ancora un episodio di bracconaggio scoperto dagli agenti della Forestale di Gromo, in Valle Seriana, che hanno scoperto un cacciatore di frodo a Casnigo.
Denunciati 37 cacciatori lombardi, tra cui un bergamasco, per utilizzo di richiami acustici vietati e abbattimento di animali protetti e particolarmente protetti. Sequestrati 38 fucili, 31 richiami acustici e 190 uccelli abbattuti.
Aviatico, un uomo di 66 anni si è sentito male mentre si trovava in un capanno sul Poieto. Vani i soccorsi.
Avevano varcato il confine tra le valli bresciane e la Valle di Scalve per cacciare, senza permesso, specie vietate. Sei uomini sono stati fermati dalla Polizia Provinciale a Schilpario: sentiamo come è andata.
Duecento archetti e altro materiale utilizzato per l’uccellagione scoperti ad Ardesio dal Corpo dello Stato del comando di Gromo. Liberati 20 uccellini.
Rientrando da una battuta di caccia, è partito in auto dimenticando la doppietta appoggiata al guardrail. Bergamasco denunciato nel Lodigiano.
Domenica 20 settembre la giornata dell’apertura generale della stagione venatoria.
Nuova operazione a tutela della fauna selvatica del Nucleo ittico venatorio della polizia provinciale di Bergamo, coadiuvata dalla vigilanza volontaria venatoria, che ha individuato nella località Prati / zona industriale di Villongo un autore di atti di bracconaggio.
Gli agenti del Nucleo Ittico Venatorio del Corpo di Polizia provinciale di Bergamo, in collaborazione con la vigilanza venatoria volontaria, hanno scoperto e sventato un tentativo di bracconaggio nei confronti di ungulati.
Successo a Sarnico per una tradizione che si rinnova da sessant'anni. Ci racconta tutto Simone Masper nel prossimo servizio.
Fiera dei cacciatori da una parte e protesta degli animalisti dall’altra. È successo a Sarnico senza alcuna tensione.
A poco più di un mese dal via della stagione di caccia 2015/2016, la Provincia ha pubblicato il calendario venatorio, mentre il Cupav, che raccoglie le associazioni bergamasche dei cacciatori, continua la sua battaglia . Sentiamo Simone Masper :
Il calendario venatorio provinciale è già realtà, ma la battaglia del Cupav di Bergamo non è ancora finita.
L’Italia si adegua alla legge europea, approvato dal Senato l’articolo 21: stop agli impianti con reti per catturare uccelli selvatici a scopo di richiamo vivo e stop alla vendita anche da altri Paesi Ue di uccelli selvatici di cattura.
Il Fronte animalista su Facebook denuncia, con tanto di video, un gruppo di cacciatori che domenica 19 luglio, all’annuale Fiera degli uccelli a Pontida, ha replicato fisicamente alla loro protesta civile con i fischietti. Federcaccia Bergamo interviene: «Prendiamo le distanze dalla violenza, ma basta con insulti e provocazioni: chiediamo che ad ogni manifestazione venatoria ci sia un congruo sch…