La Remer riparte da Reggio Comark, occhio ad Orzinuovi
Remer in cerca di riscatto dopo il flop di giovedì sera a Matera; Comark, col vento in poppa, di ritorno dal blitz di Desio, per dare continuità all’operazione-risalita.
Remer in cerca di riscatto dopo il flop di giovedì sera a Matera; Comark, col vento in poppa, di ritorno dal blitz di Desio, per dare continuità all’operazione-risalita.
A Matera è la Remer a perdere nell’ultimo giro della lancetta. Nell’andata, al PalaFacchetti, capitò a Matera proprio allo scadere.
Continua l’operazione risalita della Comark, in classifica. Dopo l’entusiasmante successo di domenica scorsa sulla favorita Fortitudo Bologna, il team cittadino si è ripetuto nel turno infrasettimanale a Desio.
Giovane del Sebino Basket Villongo bloccato dall’arbitro prima dell’inizio della partita. Motivo? Indossava il copricapo che i Sikh utilizzano per racchiudere e coprire i capelli, come imposto dalla loro religione, ma il regolamento in campo lo vieta.
Cin cin a Remer e Comark! Un brindisi doc visto che i trevigliesi hanno espugnato l’ostico parquet di Ferrara; i cittadini hanno prevalso, in casa, sulla titolata Fortitudo Bologna.
Cosa si aspetta a festeggiare sia pure virtualmente, e con largo anticipo, l’ammissione della Remer alla seconda categoria del basket nazionale? Sono i numeri a dirlo.
Torna a sorridere il basket bergamasco dopo i flop della scorsa settimana. Remer in festa per aver superato, in casa, l’Omegna; blitz della Comark, a Lecco.
A caccia di vittorie per Remer e Comark rispettivamente contro Omegna e Lecco.
La scorsa settimana brindavamo, risultati della domenica alla mano, agli exploit di Remer e Comark in campionato.
Fallisce la Comark l’importante appuntamento, tra le mura amiche, con il secondo Cento. Occasione sprecata vista la pari potenzialità con la rosa avversaria.
Quanto meno te l’aspetti la capolista Remer è stata sconfitta dal fanalino di coda Piacenza. Nessuna recriminazione per il flop, visto che il team di casa ha sempre condotto nel punteggio, tranne che nella prima frazione (21-24).
Lasciamo, eventualmente, sostenere a dirigenza e a staff tecnico della Remer che l’impegno di sabato sera con il fanalino di coda Piacenza nasconde più di un’insidia. A smentire ogni scaramantica considerazione di parte sono le inconfutabili cifre.
Ne è trascorso di tempo per certificare le straordinarie qualità di Tommaso Carnovali, autore domenica scorsa di 28 punti in meno di mezz’ora di gioco.
Basket orobico in festa per le vittorie. Due successi, per di più, ottenuti contro avversarie dal notevole spessore tecnico.
Due le note positive e altrettanto le negative emerse nell’atteso derby vinto agevolmente dalla Comark sulla Vivigas Alto Sebino.
Derby alla Comark e ci mancava altro. Netta, infatti, sin dalle battute iniziali, la superiorità del team cittadino opposti ad avversari in enorme difficoltà speciei in fase di finalizzazione.
Un terzo di campionato e tempo di primi bilanci per la Remer e la Comark. E nel canestro non ci sono notizie molto positive.
Tanta manna gli ultimi due successi consecutivi della Comark, ma da qui a cantar vittoria ne passa.
È pur vero che in campo ci vanno i giocatori pertanto giù il cappello eccome alla squadra della Remer che zitta zitta ma al tempo stesso impettita è approdata al secondo posto della regular season, staccata di quattro lunghezze dalla corazzata Treviso.
Arriva la capolista solitaria e imbattuta Treviso, domenica 23, al Pala Facchetti (ore 18). Otto gare e altrettanti successi, i suoi, oltremodo meritati.