Basket, Remer e Comark: inutili i campanelli d’allarme
Gli sforzi nello smorzare l’entusiasmo in casa Remer e Comark la scorsa settimana per le vittorie, nei supplementari, non hanno prodotto gli esiti sperati.
Gli sforzi nello smorzare l’entusiasmo in casa Remer e Comark la scorsa settimana per le vittorie, nei supplementari, non hanno prodotto gli esiti sperati.
Amare le trasferte per Remer e Comark. Trevigliesi che tornano da Ferrara sconfitti per 99-92, mentre i cittadini hanno ceduto nella vicina Lecco (87-75).
Si chiede alla Remer di approfittare della caduta libera di Ferrara, a secco con la vittoria da tre turni. Dopo il blitz di Ravenna, nella prima di campionato, il team emiliano è, infatti, incorso in tre autentici Ko (due tra le mura amiche) e non a caso si è imposto un impenetrabile silenzio stampa. Migliore il percorso dei trevigliesi che, se non altro, vantano il doppio di punti.
Vincono come da pronostici Remer e Comark ma che fatica! Di cinque lunghezze (77-72) il margine acquisito dalla Remer contro il fanalino di coda Recanati sin qui sempre perdente; di due quelle della Comark (71-69).
Remer più che favorita al PalaFacchetti contro la cenerentola Recanati; buone chance per la Comark di centrare la terza vittoria consecutiva, a Bergamo, con Milano; pronostici avversi per la Vivigas in quel di Desio.
Non accennano assolutamente a placarsi le polemiche relative alla gara, disputata sabato sera al palazzetto di Torre Boldone, valevole per il secondo turno d’andata del girone A della serie A2 femminile nazionale, che vedeva opposte Fassi Grù Edelweiss Albino e Giants Marghera.
Solo la Comark può brindare questa settimana. Buio, invece, in casa Remer Treviglio e Vivigas Alto Sebino. Piano, però, con i trionfalismi parlando del team cittadino.
Trasferte indigeste per la Remer in questo inizio di stagione. Com’era accaduto all’esordio in quel di Matera, anche da Ravenna i trevigliesi tornano a casa con uno stop, nemmeno troppo annunciato.
Tutto secondo il copione preparato alla vigilia. È la Comark ad avere la meglio su un Moncalieri non a caso fanalino di coda del girone.
I trevigliesi attesi a Ravenna, mentre il quintetto del capoluogo se la vedrà a Moncalieri.
Seconda puntata di «Zambasket, a canestro con la Comark» mercoledì 14 ottobre, alle 21,50 su Bergamo Tv. Ospiti in studio del conduttore Arturo Zambaldo, il dirigente della Comark Vincenzo Locatelli e l’allenatore Lorenzo Blasizza.
Ok per il pronto riscatto di Remer e Comar,k ma per il resto nisba. Sì perché pur vincendo (e meno male) le prestazioni di entrambe non sono affatto giudicabili. Remer (+7 lo scarto finale) facilitata eccome dall’importante assenza di Abbot nelle file di Chieti. Comark (+37) che ha surclassato un Mortara, team tra le più modeste della categoria.
Basket. Tutto come ampiamente annunciato: Remer Treviglio e Comark Bergamo hanno riscattato le sconfitte della scorsa settimana.
Remer e Comark a braccetto nel voler riscattare gli scivoloni di domenica scorsa. Per il basket in gonnella, invece, esordio della Fassi di albino sabato 10, in quel di Tortona (ore 18). Trevigliesi reduci dalla improduttiva trasferta di Matera; i cittadini dal non annunciato ko interno con la Sangiorgese.
Prima puntata di «Zambasket, a canestro con la Comark» mercoledì 7 ottobre, alle 21,45, su Bergamo Tv (replica giovedì alle 22,45).
Meno male che ci ha pensato la Vivigas a consolare i baskettari orobici considerati i ko subiti da Remer e Comark. Procediamo con ordine rispettando le rispettive categorie di appartenenza.
Basket bergamasco. Ore 18 di domenica 4 ottobre: Remer Treviglio e Comark Bergamo a canestro. Per la Remer (A2) è l’esordio in campionato. Per la Comark (serie B) invece, si tratta del secondo turno dopo il convincente blitz d’ inizio settimana a Desio.
Okey la prima! La Comark conferma i pronostici e bagna l’esordio in campionato con una netta ma soprattutto convincente vittoria. Un blitz a Desio (80-72 il finale) che porta ai giocatori bergamaschi carica e autostima.
Al bando proclami e chiacchiere. È tempo per la Comark di dimostrare che l’assalto alla serie A2 è alla sua portata.
Autorevole identikit di Flavione Carera su Remer e Comark nella settimana che precede il via dei rispettivi campionati. Come sempre profondo e realista il plurimedagliato ex pivot bergamasco ne traccia i profili non concedendo spazi a sentimentalismi e a quant’altro.