Blitz dei carabinieri in via San Giorgio Arrestato con 39 chili di marijuana
Maxi sequestro dei carabinieri in via San Giorgio a Bergamo. Trovate anche munizioni.
Maxi sequestro dei carabinieri in via San Giorgio a Bergamo. Trovate anche munizioni.
Non solo sci, la montagna cambia ed è boom in Val Seriana. Un focus di Legambiente e Vivilitalia evidenzia come nel 2015 nei 42 comuni di fascia prealpina della provincia di Bergamo si siano registrate 83mila presenze nel settore alberghiero, …
Sequestro nelle vicinanze del casello Brebemi di Treviglio: 150 cartucce per armi da guerra.
Latitudine che vai, problemi che trovi. Spostare lo sguardo, per esempio, dalle Prealpi al Texas impone qualche aggiustamento di prospettiva. Ciò che è problematico a Dallas o a Houston potrebbe non esserlo qui; al contrario, nei pressi di Fort Worth non sembrano preoccuparsi per il pedaggio della Pedemontana.
Sono stati sorpresi dai carabinieri in un furgone a poca distanza da una banca e da un ufficio postale.
Il ragazzo, che ha sparato ad un carabiniere, verrà interrogato lunedì in carcere.
Calcio, tensione al confine con Pumenengo nella serata dell’11 dicembre. Un giovane ha sparato contro i carabinieri arrivati a casa per una notifica: ferito in modo non grave un maresciallo dell’Arma, raggiunto dai pallini alla testa. Dopo un tentativo di fuga il ragazzo si è barricato con la madre in una cascina nelle vicinanze. La resa due ore dopo: madre e figlio sono stati portati in caserma.
«La cronaca degli ultimi giorni ci conferma quanto sia alta l’esposizione dei cittadini alla criminalità cosiddetta “comune”, che è poi quella che incide in maniera diretta e continua sulla vita quotidiana».
Può un Paese che include nella sua Costituzione il diritto alla felicità essere ripetutamente teatro di stragi insensate come quella avvenuta in Oregon? Può un Paese che si considera un esempio di democrazia essere vittima di qualunque pazzo omicida che – favorito dalla possibilità di comprare armi di ogni genere – si prefigge, per una ragione qualsiasi, di seminare morte e terrore tra persone in…
La vecchia Beretta d’ordinanza si trasforma: uno smartphone collegato alla fondina del carabiniere di quartiere è in grado di inviare un segnale alla centrale operativa quando il militare estrae la pistola e rendere più veloce l’invio di rinforzi. Primi test a Milano.
I carabinieri della compagnia di Legnano, in collaborazione con i colleghi di Bergamo, Chiari e San Giovanni in Persiceto, hanno arrestato otto persone per detenzione illegale di armi.
Nella Bergamasca sono quasi ventimila le persone che hanno il porto d’armi, per caccia, uso sportivo o difesa personale. Ma si stima che altrettante (almeno) ventimila abbiano nel cassetto di casa una o più armi, non dichiarate perché magari ereditate da un familiare ormai defunto e rimaste «a carico», o perché conseguenza di una licenza di caccia non più rinnovata.
Inchiesta della procura di Busto Arsizio (Varese): il «custode» di un arsenale, pare riconducibile a una presunta organizzazione criminale, era a Nembro. Nella sua cascina lunedì scorso i carabinieri hanno scovato un pacco ancora imballato contenente alcune armi, tra cui un fucile da guerra.
Un vero e proprio piccolo arsenale: è quello che hanno trovato martedì mattina 17 marzo alle 10 circa gli uomini del Nucleo Interventi sicurezza urbana della Polizia Locale in un veicolo Suzuki in sosta.
C’è una telefonata nell’inchiesta su Marcello Moro che ha fatto drizzare le antenne al pm Giancarlo Mancusi e ai militari del nucleo di polizia tributaria della Finanza di Bergamo.
Aumenta la percezione di insicurezza fra la gente, salgono le richieste di porto d’armi per difesa personale.