Smog, da martedì revocate le limitazioni di primo livello
Potranno tornare a circolare gli Euro 4 diesel bloccati dopo quattro giorni consecutivi di Pm10 oltre i limiti.
Potranno tornare a circolare gli Euro 4 diesel bloccati dopo quattro giorni consecutivi di Pm10 oltre i limiti.
Da domenica 5 gennaio stop alle misure temporanee di primo livello nei comuni con più di 30.000 abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria, nella provincia di Como. Restano attive nelle cinque province di Bergamo, Milano, Monza, Cremona e Pavia.
Bergamo, al via da venerdì 3 gennaio le limitazioni temporanee di primo livello. Nelle case riscaldamento massimo a 19°. Previste sanzioni fino a 450 euro. Come verificare la classe ambientale della propria vettura.
Da venerdì 3 gennaio scattano le limitazioni temporanee di primo livello alla circolazione dei veicoli e al riscaldamento.
Il bilancio 2019 di Legambiente sulle città lombarde: grazie al meteo la qualità dell’aria è migliorata, ma 7 capoluoghi su 12 restano fuori legge quanto a giorni di superamento della soglia critica.
Viabilità: una mattina in strada con i pendolari, una corsa a ostacoli fra semafori e rotatorie con l’aggiunta di un enorme traffico di auto, camion e pullman. Due pagine su «L’Eco» di martedì 10 dicembre.
Le concentrazioni medie annuali di Pm10 in Lombardia sono stabilmente al di sotto del limite individuato come pericoloso per la salute dal 2008. «Il progressivo rinnovo del parco veicolare, favorito dalle limitazioni imposte dai Comuni ai mezzi più inquinanti, gioca un ruolo importante», afferma Guido Lanzani, responsabile dell’Unità Qualità dell’Aria di Arpa Lombardia.
Martedì 15 ottobre, data ormai fissa da alcuni anni al Nord, scatta la «stagione termica» che si conclude il 15 aprile.
Il verde urbano è un toccasana contro il caldo e allo smog di questi giorni.
Entra nel vivo l’ondata di grande caldo che avrà il picco tra mercoledì e venrdì, poi è previsto l’arrivo di qualche temprale. Ma con il caldo tornano ad alzarsi i livelli di inquinamento, l’ozono a Bergamo ha raggiunto la soglia d’allarme. Tutto quello che c’è da sapere.
Ci ha pensato il vento a spazzare via le polveri sottili. Dopo un periodo in cui le concentrazioni di Pm10 sono progressivamente salite, fino a sforare i limiti indicati dall’Unione europea, la brezza che ha caratterizzato la giornata di sabato ha ripulito l’aria.
A Treviglio superati di due volte i valori consentiti dall’Ue. E il meteo potrebbe favorire l’accumulo di Pm10.
Smog in aumento in tutta la Lombardia. La Regione ha fatto scattare le misure temporanee di primo livello in molte province, ma non a Bergamo dove la soglia di Pm10 è stata sforata per tre giorni consecutivi.
Brescia maglia nera, c’è anche Bergamo tra le città con codice rosso per la qualità dell’aria.
Già sei gli sforamenti delle polveri sottili dall’inizio dell’anno: il Pm10 ha superato la soglia massima europea dei 50 microgrammi per metro cubo per sei volte su quindici giorni.
Le sanzioni saranno quelle di una normale Ztl, per i trasgressori quindi multe da 80 euro. Sara valida per tutti anche i residenti. Non sostituisce l’Area C ma la affianca e la completa. Leggi chi potrà entrare e chi no.
Quattro giorni su otto già fuori legge: inizio dell’anno all’insegna dello smog in provincia di Bergamo. Dal primo gennaio le polveri sottili hanno già superato i 50 microgrammi per metro cubo indicati dall’Unione europea.
Sparito il vento di inizio anno, i valori peggiorano. Già quattro giorni di sforamento del limite di Pm10.
Le polveri sottili sopra i limiti da quattro giorni: se i valori non rientreranno, si rischia lo stop venerdì 7 dicembre.
Mentre il vento quasi primaverile di questo inizio ottobre tiene per ora sotto la soglia-limite il livello di polveri sottili nell'aria, Legambiente lancia l'allarme su un altro nemico della nostra salute, spesso sottovalutato: l'ozono. Nel suo Rapporto sull'inquinamento estivo in …